Inviato: mercoledì 19/07/2006 17.16
Salve,
vi contatto per conto della nostra Associazione culturale che sta realizzando un percorso guidato con attori teatrali presso il cimitero acattolico di Roma.
In particolare, sto cercando di costruire una parte scenica per impersonificare il personaggio di Padre Gavazzi, lì sepolto, e quindi volevo sapere se siete in possesso di informazioni su questo personaggio e su altri personaggi garibaldini, sempre lì sepolti, come Luigi Miceli e White Artuto Bennj.
Vi ringrazio anticipatamente per la vostra disponibilità e spero di potervi contattare al più presto per parlarvi di questo progetto sulla Repubblica Romana, che son certo gradirete

<<messaggio firmato>>

RISPOSTA
Inviato: mercoledì 08/11/2006 0.20
Gentile signore,
ci scusiamo per il ritardo con cui rispondiamo alla sua mail ma spero vorrà perdonarci.
Tornando alle informazioni richieste le vorrei comunicare che sui personaggi da voi nominati, non siamo in grado di fornirvi notizie particolari in nostro possesso. In linea generale, per notizie riguardanti personaggi del Risorgimento, è consigliabile consultare in prima istanza il ben noto Dizionario del Risorgimento nazionale, disponibile alla Biblioteca di Storia Moderna e Contemporanea e in diverse altre biblioteche di Roma.
Riteniamo comunque farvi cosa gradita allegandovi un breve promemoria che possa aiutarvi nelle vostre ricerche su Padre Gavazzi, figura di spicco nella storia della Repubblica Romana e del Risorgimento.

PADRE GAVAZZI

Alessandro Gavazzi (1809 – 1889) fu anima di fervente patriottismo e religiosità, oratore e scrittore, polemista impetuoso ed infaticabile.
Barnabita e garibaldino come Ugo Bassi, al quale era legato da profonda amicizia e dai comuni ideali patriottici, ne differiva soprattutto per la personalità, completamente diversa, e per il rapporto con la Chiesa. Mentre infatti il Bassi, nonostante le sanzioni ecclesiastiche in cui era incorso, si sentì fino all’ultimo figlio e membro della Chiesa cattolica, Gavazzi sviluppava una vigorosa polemica contro la Chiesa, elaborando una teologia che lo portò a staccarsi dal cattolicesimo e a fondare una sua chiesa che chiamò Chiesa Cristiana Libera.(1865)
Una prima informazione sulla vita e sul pensiero di Gavazzi può aversi consultando il sito www.eresie.it e scorrendo i titoli delle sue numerose opere (63 documenti), riportati nel catalogo OPAC del Servizio Biblioteche Italiane (http://opac.sbi.it). Per approfondimenti, le suddette opere sono in massima parte consultabili in Roma, alla Biblioteca di Storia Moderna e Contemporanea, dove sono disponibili anche libri che specificamente trattano della sua vita e del suo pensiero (vedi ad es.: Luigi Santini: Alessandro Gavazzi: aspetti del problema religioso del Risorgimento. Modena, 1955)
Gavazzi fu con Garibaldi non solo alla difesa di Roma nel 1849, ma anche nella seconda guerra d’indipendenza, 1859, nell’impresa dei Mille, 1860, nella terza guerra d’indipendenza, 1866, e nel tentativo di liberare Roma dal dominio papale, finito tragicamente a Mentana nel 1867.
Per onorare la memoria di Alessandro Gavazzi, nel 1892 un gruppo di cittadini commissionò allo scultore Raffaele Cotogni un busto del patriota, che venne poi collocato sulla Passeggiata del Gianicolo, dove si trova tuttora, a breve distanza dal monumento a Giuseppe Garibaldi. 
Cordiali saluti