Nonostante il freddo e alcune assenze impreviste, l’ordine del giorno – leggi convocazione assemblea dei soci – è stato esaminato compiutamente in un clima festoso che ha mostrato lo stato d’animo positivo dell’associazione. Essa in effetti, sta ricevendo consensi davvero lusinghieri da tante scuole, provenienti da diversi punti della città: stanno riscoprendo con piacere il Gianicolo e la Repubblica romana del 1849.

 

Enrico Luciani con Roberto Calabria pronti alle relazioni da svolgere

Enrico Luciani con Roberto Calabria pronti alle relazioni da svolgere

Foto ricordo i primi arrivati all'assemblea di fine anno

Foto ricordo i primi arrivati all’assemblea di fine anno

Luciani inizia subito a presentare le iniziative in corso anche per acquisire le notizie necessarie per procedere sui temi più importanti e in scadenza, quali:

  • volontariato per Mausoleo Ossario e forme aggregative necessarie alla gestione dell’apertura quotidiana; – manifestazione volta a far conoscere il Gianicolo da Monte Aureo comprese felicitazioni per la protezione con para-pedonali della lapide per i Caduti,
  • preparazione giornate 17 marzo e 3 giugno da collegare ad iniziative Scuola Famiglia anche in relazione a consensi e attestati provenienti dalle scuole, da talune professoresse o genitori davvero molto gratificanti per le nostre visite guidate svolte,
  • rapporti con il Municipio XII per la viabilità davanti a Villa Sciarra e per la mappatura dei quartieri, sui quali sono rispettivamente impegnate Noemi Cavicchia e Elena D’Effremo; la seconda ha poi parlato in assemblea mostrando anche la scheda di rilevamento,
  • altri approfondimenti su alcune iniziative in corso sono stati rinviati anche a rispetto dell’assenza improvvisa di alcune dirigenti qualificati: Agostino Bistarelli per la Conferenza su Cipriani a 100 anni dalla morte e per la festa del Circolo a 50 anni dalla sua nascita; Stefania Cassia per la creatività di pittura e per la mostra dei disegni e lavori ricevuti, Antonio Cardellini e Mario Savelli per le azioni teatrali da programmare.


Ricevuta l’approvazione sui punti all’ordine del giorno, il presidente Enrico Luciani ha quindi dato la parola a Roberto Calabria che ha presentato per i POMERIGGI DELLA BIBLIOTECA il personaggio Giacomo Medici, insignito marchese Medici Del Vascello dopo le gesta del 1849.

Un personaggio importante del Risorgimento ma quasi dimenticato, anche quest’anno, pur nel Bicentenario della nascita, e che invece Luciani e Calabria intendono riproporre per l’attualità: tanto più nell’epoca delle due Italie ancora contrapposte.

Un personaggio molto difficile e complesso come Medici stesso si è definito

“Io fui sempre frainteso: ho amato Mazzini e Garibaldi, ma più di loro il mio paese. Io fui straziato, ora dai partigiani dell’uno, ora dai seguaci dell’altro”.

Roberto Calabria ha tenuto un’ottima relazione che ha ricevuto consensi e applausi.. Egli ha saputo scegliere ed estrapolare le notizie e i commenti dallo studio su Medici, svolto congiuntamente con Enrico Luciani e di prossima edizione, privilegiando con accortezza il periodo romano del 1849 dalla lettura dalla Storia della Compagnia Medici del 1849 di Vittore Ottolini.


Lo studio in corso è anche preparatorio alla preannunciata cerimonia di assegnazione al Museo della Repubblica romana del Busto di Medici, di proprietà e su concessione dell’I.S. Federico Caffè, scuola a suo tempo intitolata a Giacomo Medici del Vascello.

La serata si è conclusa in grande allegria.
TANTI AUGURI per il 2018