Introduzione alle immagini:
  Stefano Lecchi fu un pioniere della fotografia. Le sue riprese del 1849 sui luoghi delle battaglie per la difesa di Roma hanno grande importanza sia nella storia della fotografia, in quanto rappresentano un vero proto-reportage di guerra, sia nella storia dell’assedio, perché documentano lo stato dei luoghi in modo inoppugnabile. Le fotografie di Lecchi, ottenute con una tecnica detta della carta salata, che consentiva la riproduzione delle immagini in più copie, furono probabilmente usate da diversi pittori e incisori come modello, nel realizzare vedute delle opere d’assedio, per le quali vi era grande richiesta in Italia e all’estero.
Vengono qui mostrate alcune fotografie di Lecchi, scelte tra quelle in possesso della Biblioteca di Storia Moderna e Contemporanea; la numerazione delle tavole è quella adottata nella serie della BSMC
• 02 Porta San Pancrazio vista dall’interno
• 03 Veduta panoramica della linea di difesa alle mura gianicolensi
• 04 Veduta panoramica all’esterno delle mura
• 06 Casino dei Quattro Venti
• 11 Villa Spada, facciata principale
• 37 Villa Spada, veduta laterale
• 31 Breccia tra il 6° e il 7° bastione, vista da destra
• 41 Breccia tra il 6° e il 7° bastione, vista da sinistra
• 33 Veduta panoramica della trincea francese posta davanti ai Quattro Venti
• 36 Ponte Milvio
• 38 Mura Leonine a Porta Pertusa, il bastione
• 39 Mura Leonine a Porta Pertusa
 
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