Inviato: ven 26/03/10 10.47

Egregio professor Luciani,

Per incarico della Società per la Letteratura Olandese e il Reale Istituto Olandese di Roma, sto svolgendo una ricerca sui pittori olandesi KOELMAN, attivi a Roma a partire dal 1840 circa.
Per essere specifico, si tratta di Jan Philip Koelman (1818-1893), Jan Hendrik Koelman (anche ‘Giovanni Enrico’, 1820-1887) e Romolo Koelman (1847-1912).

Come Lei ben saprà, il primo è sicuramente il più noto, per le ampie memorie che scrisse del suo soggiorno romano (dal 1843 al 1857 circa) sotto il titolo Memorie romane, pubblicate nella traduzione italiana dall’Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano nel 1963.

Il mio compito è di pubblicare una nuova edizione olandese di queste memorie, provvista di annotazioni, una lunga introduzione storico-artistica e numerose illustrazioni.
Negli archivi sia olandesi che italiani, sto cercando le tracce del soggiorno romano dei Koelman (il fratello Giovanni Enrico rimase a Roma fino alla morte; anche il suo figlio Romolo fu pittore).

Sarei sopratutto interessato a trovare riscontri della presenza a Roma, e della partecipazione alla difesa della Repubblica Romana, dei due fratelli Jan Philip e Jan Hendrik (Giovanni Enrico) Koelman, nella ricca memorialistica dell’epoca o nelle liste di leva dei militi volontari.
Dalle memorie di Koelman sappiamo che il suo fratello Jan Hendrik, essendo sposato con una romana, era costretto ad arruolarsi nella Guardia Civica.
Fece parte – come dice Koelman – di un ‘reggimento interamente composto da artisti’, che più avanti descrive come ‘il quarto reggimento Guardia Civica’ (sotto la guida del principe Aldobrandini), nel quale il suo superiore diretto fu il tenente Francesco Sangemi (probabilmente il comandante della sua compagnia?).
Parla anche di ‘qualche altro olandese’ (probabilmente anche un’artista) nelle truppe repubblicane.

Come vede le notizie fornite dallo scrittore sono poco chiare, e Le sarei molto grato se potesse consigliarmi come verificarle nelle fonti.

A partire dal 18 aprile sono a Roma presso l’Istituto Olandese (in Villa Borghese).
Visto che Lei è espertissimo della materia, Le sarei molto grato se potesse ricervermi nella sede del Comitato durante il mio soggiorno a Roma, per parlare della mia ricerca.
La ringrazio in anticipo della Sua gentile risposta.

Distinti saluti,

<<messaggio firmato>>