Sulle barricate di quei giorni, a difendere Roma c’erano giovani belgi, ungheresi, olandesi, bulgari, americani, inglesi, svizzeri, un finlandese – e molti francesi, a battersi contro l’esercito francese venuto in soccorso del potere temporale pontificio, e riscattarne l’onore. C’era la legione polacca, gli esiliati di Mickiewicz, cittadini di una nazione cancellata,”¦.omissis E con loro ci furono donne che parteciparono agli scontri dando manforte ai soldati, signore e popolane – “prostitute”, come poi le chiameranno ovviamente i vincitori – che si prodigarono per organizzare e prestare soccorso ai feriti nelle ambulanze, che li curarononegli ospedali e li accompagnarono in punto di morte.

nel libro è riportata la seguente dedica: Al Comitato Gianicolo
A Gli Amici di Righetto

Ringraziamo grati e commossi