Vi prego cortesemente di farmi sapere se è possibile fare ricerche sul caduto Paolo Narducci?
«omissis»
RISPOSTA
Inviato: sab 19/12/09 19.51
Gentile signora,
le inviamo le notizie che abbiamo potuto reperire in merito alla sua ricerca.
Approfittiamo dell’occasione per farle pervenire i nostri auguri di Felice Natale
e prospero Nuovo Anno
Si può avere subito una chiara visione di quel combattimento, guardando come la rappresenta Raffet in una delle sue bellissime tavole (vedi): i francesi avanzano sotto il fuoco dell’artiglieria romana: molti cadono, altri cercano riparo, altri ancora prendono posizione, puntando i fucili; questi sono i famosi Cacciatori di Vincennes, i migliori tiratori dell’esercito francese.
Di lì a poco Paolo Narducci cadrà colpito da una fucilata al petto.
A poca distanza dalla batteria, combatteva sulle mura un’altro Narducci Pietro Narducci, fratello inseparabile di Paolo; aveva solo tredici anni, ed era inquadrato nel Battaglione della Speranza; fortunatamente uscirà illeso dal combattimento.
Paolo Narducci, benché avesse solo venti anni, era già ben conosciuto in città per le sue idee liberali, portate avanti con vivace intelligenza e grande impegno personale; perciò la sua morte destò un vivo e unanime compianto nella popolazione romana .
Anche dopo la caduta della Repubblica i genitori di Paolo Narducci, e particolarmente la madre, Teresa, tennero viva la memoria di Paolo Narducci facendone un punto di riferimento ideale ed un emblema della lotta clandestina contro il regime del Papa-Re.
Di quella sanguinosa battaglia del 30 aprile ci resta, tra gli altri ricordi, quello di Nino Costa, trasteverino, aiutante di Garibaldi. Costa era anche un pittore, e fu precursore e maestro dei Macchiaioli (vedi) Come racconta Costa, che dopo i combattimenti visitò il campo di battaglia alle Mura Vaticane, i cannoni romani erano piazzati in una grande aiuola fiorita dei Giardini Vaticani e, dice, “ io contai nove artiglieri caduti, distesi tra i fiori, accanto ai loro pezzi. Fra questi il Tenente Pallini e il Tenente Narducci ”
Maggiori notizie sull’argomento possono aversi <
- Francesco Domenico Guerrazzi: Lo Assedio di Roma, Ed Dante Alighieri, Milano, 1870
- AI CADUTI PER ROMA MDCCCXLIX – MDCCCLXX A cura della Commissione Esecutiva per il Mausoleo Ossario Gianicolense, Roma III NOVEMBRE MCMXLI – XX
- Luigi Ceccarelli: Registo romano di sconosciuti, Ed Il cubo, Roma,1993
- Alessandro Cidda: Le erme del Gianicolo, Ed. Punctum, Roma, 2006