1° maggio 2018
appuntamento ore 10,15 – Villa Pamphilj Largo 3 giugno 1849
Passeggiata a Villa Pamphilj sui luoghi dei combattimenti del 30 aprile 1849
Con Enrico Luciani, conducono la visita guidata il dr. Roberto Calabria e l’arch. Manuela Franci
Commento all’immagine:Il 30 aprile i francesi attaccano in forze le Mura Vaticane, puntando su Porta Angelica, mentre un loro contingente si dirige verso Porta San Pancrazio. Sotto le Mura Vaticane gli assalitori vengono bloccati dal fuoco dei difensori. Qui si vede Garibaldi che esce da Porta San Pancrazio guidando il contrattacco, tricolore al vento; è attorniato dagli ufficiali del suo Stato Maggiore; dietro di lui è il suo assistente nero, Andrea Aguyar, detto “il moro di Garibaldi”, e dietro ancora si intravede lo squadrone dei lancieri di Masina. I francesi verranno clamorosamente sconfitti.
Dall’ingresso della Villa, sulla linea dell’acquedotto Paolo V e l’Arco Tiradiavoli in via Aurelia Antica, la visita guidata –gratuita- procede tra i pini e i lecci fino al monumento ai caduti francesi e termina a Villa Vecchia davanti al leccio secolare. Rientrati a largo 3 giugno sarà svolto, a richiesta, il racconto della battaglia del 3 giugno 1849.
Nino Costa, Quel che vidi e quel che intesi, pagg.82-83
“Noi avevamo per riparo le arcate dell’Acquedotto…trovansi dei lecci secolari, dietro cui noi ci riparavamo”
Goffredo Mameli, lettera alla madre il 1° Maggio 1849
“Dopo molti anni questo è il primo giorno di gloria per l’Italia”
Le scuole elementari e medie interessate al progetto scuola-famiglia sono invitate a segnalare eventuali presenze di gruppi classi interessati alla visita gratuita, per la migliore gestione dei nostri accompagnatori.
la S.V. è invitata a partecipare
Enrico Luciani
Presidente dell’Associazione, www.comitatogianicolo.it
SVOLGIMENTO DELLA VISITA GUIDATA E FOTO DI GRUPPO AL TERMINE DELLA PASSEGGIATA
Nonostante il maltempo partecipano alla visita molti appassionati e una consistente delegazione ACEM: proprio all’ingresso della Villa Pamphilj si verifica un accanito scambio di idee sul Risorgimento con un gruppo di visitatori nordisti incredibilmente simpatizzanti dei BORBONI… Enrico Luciani li redarguisce e mostra loro i luoghi eroici dei combattimenti, il pannello del 3 giugno 1849 e regala al loro coordinatore il dépliant la Repubblica romana del 1849 vedi 1, 2 e 3.
La visita, allietata anche dalla bellissima Anna in braccio al papà Gianluca, è molto valida con una prima sosta all’acquedotto e poi a Villa Algardi. Le nostre guide: lo storico Roberto Calabria e l’architetta Manuela Franci, mostrano dettagli e mappe dei luoghi e i movimenti in battaglia vengono spiegati dai commenti diretti di Garibaldi e del comandante francese Vaillant riportati sulla nostra pubblicazione IO C’ERO.
Si arriva alla zona dei combattimenti, quelli al riparo dei lecci secolari, come dice il combattente Nino Costa in “Quel che vidi quel che intesi”. Una partecipante spiega con fervore (e competenza) Nino Costa pittore, anticipatore dei Macchiaioli. Si arriva al monumento dei caduti francesi.
Dal viale del monumento ai caduti francesi si arriva a Villa Vecchia e si ammira il leccio davvero secolare … Roberto e Manuela spiegano Villa Vecchia e i luoghi. La piccola Anna sempre sveglia, BRAVA, è in braccio a mamma Emanuela. Prima di salutarci viene donata a tutti anche la nostra pubblicazione IO C’ERO e al più giovane dei presenti la nostra pubblicazione L’ESERCITO DELLA REPUBBLICA ROMANA.
La visita è terminata e si ripassano i luoghi fino all’ingresso del 3 giugno 1849 dove Nadia Minaudo ha modo di salutare affettuosamente i suoi dirigenti ENEL: Enrico Luciani (ante 2000) e Silvia Stellato (2018)