Inviato: mar 05/01/10 23.09

Salve,
mi chiamo «omissis» e sono uno scrittore.
Sto facendo delle ricerche per un giallo storico ambientato durante l’assedio di Roma del 1849.
Ho trovato il vostro sito a dir poco eccezionale e le immagini con relative descrizioni saranno utilissime al mio lavoro.
Mi chiedevo se oltre a quanto presente, potreste indicarmi alcune fonti per la descrizione delle truppe che si affrontarono, sia di quelle romane che francesi. Benché il romanzo abbia come base una trama gialla, saranno molte le scene dell’assedio che vorrei inserire.

Vi ringrazio in anticipo per la collaborazione

«messaggio firmato»
RISPOSTA
Inviato: mer 13/01/10 19.35

Gentile signore,
la ringrazio per il suo entusiastico commento al nostro sito e rispondo alle sue richieste con una nota necessariamente articolata che è riportata in allegato.
Nel precisarle che quanto prima inseriremo nel sito anche il capitolo Divise o Uniformi che nel testo vengono citate, mi preme ricordarle di essere bene attento a non violare le norme di legge che proteggono i diritti di autore e i diritti del proprietario dell’immagine, non a caso argomento numero uno della nota allegata.
Saremo lieti di avere sue notizie in ordine al suo lavoro. 

ALLEGATO

Per ambientare un romanzo storico sull’Assedio di Roma, e descrivere in modo realistico le truppe italiane e quelle francesi sia come divise sia nei comportamenti, nel modo di combattere ecc., possiamo indicarle qualche altra fonte sul Web, ma sul nostro sito si possono già trovare in abbondanza elementi utili per il romanzo, deducendoli sia da scritti che da immagini. 

Attenzione però: se Lei, per esempio, intende descrivere con parole sue una immagine vista nel sito evidentemente non vi è alcun problema; ma se invece Lei volesse riprodurre nel romanzo quella o altra immagine tratta dal nostro sito, stia bene attento a non violare le norme di legge che proteggono i diritti di autore e i diritti del proprietario dell’immagine. L’autorizzazione alla riproduzione di testi o immagini, infatti, va sempre richiesta agli autori dei testi o ai proprietari delle immagini. Ad esempio, il nostro sito riproduce moltissime immagini che sono di proprietà di Enti pubblici o privati, e per poterle riprodurre noi abbiamo chiesto e ottenuto autorizzazione specifica, che vale solo per noi, e non è cedibile da noi ad altri. Per questo le immagini da noi riprodotte nel sito precisano sempre chi sia il proprietario dell’immagine, al quale Lei si dovrebbe rivolgere all’occorrenza. E lo stesso discorso fatto per le immagini vale anche per gli scritti.
Con questa indispensabile premessa, entriamo ora in argomento:

Truppe francesi:
Per quanto riguarda le immagini, il più noto esperto in materia di divise e tecnica di assedio è Auguste Raffet, uno dei più grandi litografi francesi dell’ottocento.
Il nostro sito ne riproduce un buon numero di tavole, che descrivono sia le divise, sia il modo di combattere dei francesi, in modo assolutamente attendibile. Molte altre tavole di Raffet sono visibili sul sito WEB dei Musei di San Francisco, www.thinker.org
Segnaliamo inoltre, per la popolarità di cui gode in Francia, il grandioso dipinto di Horace Vernet, intitolato “Episode du siège de Rome: prise du bastion n° 8 ….”, che occupa una intera parete del Museo del Castello di Versailles, ed è visibile al sito www.histoire-image.org.
Il dipinto di Vernet descrive la battaglia del 29-30 giugno, quando i francesi conquistarono la Batteria romana della Montagnola, sul Bastione n° 8.. Dobbiamo peraltro precisare che il dipinto, per altri versi ammirevole, risulta antistorico e denigratorio nei nostri confronti, là dove mostra un ufficiale italiano, incolume e disarmato, che si arrende senza combattere, (e qui poi si raggiunge il ridicolo, mostrando una graziosa ragazza elegantemente vestita col tipico costume regionale, inginocchiata davanti ai francesi per implorare pietà!) mentre invece, come è noto, in quel combattimento morirono ai loro posti tutti gli artiglieri italiani, ufficiali compresi, battendosi eroicamente fino all’ultimo respiro. Confrontare con il nostro capitolo LA DIFESA DI ROMA ecc., tavv. 25 e 26, e relativi per saperne di più, che descrivono la stessa battaglia.

Truppe italiane
Qui il discorso sulle divise è più difficile, perché l’esercito repubblicano era costituito da una quantità di corpi, ognuno con una propria divisa, che oltre tutto subì cambiamenti nel corso di pochi mesi.
E anche l’armamento non era uguale per tutti.
Sul nostro sito, e particolarmente al capitolo LE DIVISE DELLA REPUBBLICA, si possono trovare in abbondanza immagini bellissime, e notizie utili per il romanzo.
Ma bisogna fare molta attenzione alle date perché, come abbiamo detto, le cose cambiavano rapidamente nel corso di pochi mesi.
Ad esempio, all’inizio i volontari arruolati da Garibaldi avevano indosso, in maggioranza, solo i panni e le scarpe portate da casa, poi ebbero dalla Repubblica una divisa blu e grigia e solo negli ultimi due giorni di combattimento ebbero tutti la famosa camicia rossa.
Perciò bisogna stare attenti nel consultare stampe e libri sull’argomento, perché molte pubblicazioni a carattere popolare fanno vedere sempre i garibaldini con la camicia rossa!
A questo proposito, segnaliamo sul nostro sito, oltre al capitolo DIVISE, la tavola 15 del capitolo LA DIFESA DI ROMA vista dagli italiani, che è molto significativa perché mostra com’era la prima divisa dei garibaldini e com’era la elegante divisa dei Lancieri Masina.
Sui garibaldini, guardi anche il brano di Emilio Dandolo, al “per saperne di più” della tav. 05, capitolo LA DIFESA DI ROMA ecc.