Una lunga e tormentata vicenda riguardante l’utilizzo dell’immobile di via Panfilo Castaldi si è conclusa grazie all’abolizione del progetto “la casa della partecipazione” proposto della precedente giunta municipale e all’approvazione del nuovo progetto ormai in applicazione con un regolamento che vede la gestione diretta del Municipio sulle richieste di utilizzo provenienti direttamente dalle singole associazioni per lo svolgimento di attività socioculturali e di servizio a favore del quartiere di Porta Portese. Vedi ingresso

La struttura, costituita da ingresso, cinque vani, e 2 servizi più area scoperta del piano terra, è autorizzata per la presenza max di 88 persone: per le richieste bisogna scrivere a protocollo.mun12@pec.comunu.roma.it.

Partecipiamo anche noi alla giornata inaugurale con le associazioni presenti e, dopo la spiegazione del regolamento di gestione per l’utilizzo dell’immobile, svolta dal Consigliere Paolo D’Eugenio, nel dibattito che ne è seguito abbiamo voluto salutare il coraggio del Municipio che invece dell’affidamento a gestioni esterne ha voluto prevedere la gestione diretta dello spazio, che pur complessa consente in effetti una partecipazione più aperta e democratica.


Al termine abbiamo segnalato alla presidente Silvia Crescimanno e poi al Consigliere Domenico Basile il nostro dichiarato interesse per il Casale di Via San Pancrazio, tuttora fermo e non utilizzato e con il grave rischio di degrado, e abbiamo sollecitato la nostra richiesta di incontro per valutare la situazione.

A tale riguardo riportiamo la nostra lettera di richiesta LEGGI