Ancora commissariato il Vittoriano. Fermo il nostro sito come altre cose sotto osservazione. Siamo ancora in attesa di una risposta per la nostra lettera del novembre scorso inviata al Commissario dr. Tronca e al dr. Pizzo volta ad organizzare il flusso delle visite guidate delle scuole al Gianicolo e non solo. Leggi nostra lettera e la nostra email.
Con Marco Valerio Solìa e Antonio Cardellini visitiamo il Museo e approfittiamo dell’occasione per fare una foto ricordo davanti al Busto di Agostino Bertani. Marco Valerio Solìa , infatti, ha pubblicato un libro su Agostino Bertani “IL MEDICO DEGLI EROI”. (Vedi immagine copertina del libro che a breve sarà presentato al pubblico).
Tra i suoi ringraziamenti anche una menzione per Enrico Luciani e Antonio Cardellini con lui in foto.
Marco Valerio Solìa accanto al busto di Agostino Bertani nella sala del Museo Centrale del Risorgimento
Da sinistra: Antonio Cardellini, Enrico Luciani e Marco Valerio Solìa, davanti al busto di Bertani
“Spelacchio” troneggia a Piazza Venezia: ma non è così male…
L’Istituto Internazionale di Studi Giuseppe Garibaldi ci invita alla Tavola Rotonda su “Il 150° della Campagna dell’Agro Romano del 1867“. Coordina Lauro Rossi.
Interessante dibattito dal quale tuttavia, malgrado l’ottima relazione del prof. Arru, non si sono analizzati i motivi reali dei malumori di Garibaldi rispetto al clima negativo determinato Mazzini, malumori più volte richiamati dal prof. Tamassia nel suo intervento.
Enrico Luciani, dopo aver salutato gli amici professori Daniele Arru e Marina Formica, ha ricordato al professor Franco Tamassia che è in via di definizione lo schema di proposta volta a consentire la ripresa della apertura quotidiana del Mausoleo Ossario Gianicolense di Via Garibaldi.
Cercheremo di far conoscere questo fervore spontaneo di alcune scuole con lavori e immagini elaborate dagli alunni dopo le visite al Gianicolo, a seguito delle quali riceviamo pure segnalazioni positive dai professori e anche da alcuni genitori. GRAZIE
Tra le segnalazioni indichiamo quella di Alfredo Maria Garibaldi, che autorizza le immagini del figlio Sergio Garibaldi sul nostro sito, e di sua moglie, la signora Daniela Brescia che così ci scrive:
Sono Daniela Brescia, mamma di Sergio Garibaldi.
La ringrazio per le belle parole che ha avuto per nostro figlio!
Io e mio marito siamo disponibili ad essere contattati per la lettura di alcuni brani da parte di Sergio. Aspetto sue notizie. A presto. Daniela Brescia
Tra i lavori svolti, pubblichiamo le seguenti elaborazioni storiche realizzate da alcuni alunni
Dall’IC Montezemolo Tre Fontane la classe III D della prof.ssa Feola: dopo le visite al Gianicolo , dal Busto di Pisacane il ricordo della spedizione di Sapri
Dall’IC Montezemolo Tre Fontane la classe III D della prof.ssa Feola: dopo le visite al Gianicolo gli alunni riassumono “i busti del Gianicolo”
Dall’IC Montezemolo Tre Fontane la classe III D della prof.ssa Feola: dopo le visite al Gianicolo gli alunni fanno e mostrano la mappa del “ Parco del Gianicolo” e “ il CANNONE”
Dall ‘IC Fratelli Cervi- Mattei la classe III F della prof.ssa Zerbino. Dopo la visita al Gianicolo il racconto sulla Repubblica romana del 1849 fatto da Chiara Vallati e Gloria Miconi
Per una mostra dei lavori o per un saluto di ringraziamento, una prima occasione potrebbe riguardare sabato 17 marzo 2018 ma anche domenica 3 giugno se riuscissimo a rilanciare il rapporto Scuola/Famiglia.
Comunicheremo a tempo debito le modalità o il nuovo appuntamento. Grazie.
Enrico Luciani 328.442840
Nonostante il freddo e alcune assenze impreviste, l’ordine del giorno – leggi convocazione assemblea dei soci – è stato esaminato compiutamente in un clima festoso che ha mostrato lo stato d’animo positivo dell’associazione. Essa in effetti, sta ricevendo consensi davvero lusinghieri da tante scuole, provenienti da diversi punti della città: stanno riscoprendo con piacere il Gianicolo e la Repubblica romana del 1849.
Enrico Luciani con Roberto Calabria pronti alle relazioni da svolgere
Foto ricordo i primi arrivati all’assemblea di fine anno
Luciani inizia subito a presentare le iniziative in corso anche per acquisire le notizie necessarie per procedere sui temi più importanti e in scadenza, quali:
volontariato per Mausoleo Ossario e forme aggregative necessarie alla gestione dell’apertura quotidiana; – manifestazione volta a far conoscere il Gianicolo da Monte Aureo comprese felicitazioni per la protezione con para-pedonali della lapide per i Caduti,
preparazione giornate 17 marzo e 3 giugno da collegare ad iniziative Scuola Famiglia anche in relazione a consensi e attestati provenienti dalle scuole, da talune professoresse o genitori davvero molto gratificanti per le nostre visite guidate svolte,
rapporti con il Municipio XII per la viabilità davanti a Villa Sciarra e per la mappatura dei quartieri, sui quali sono rispettivamente impegnate Noemi Cavicchia e Elena D’Effremo; la seconda ha poi parlato in assemblea mostrando anche la scheda di rilevamento,
altri approfondimenti su alcune iniziative in corso sono stati rinviati anche a rispetto dell’assenza improvvisa di alcune dirigenti qualificati: Agostino Bistarelli per la Conferenza su Cipriani a 100 anni dalla morte e per la festa del Circolo a 50 anni dalla sua nascita; Stefania Cassia per la creatività di pittura e per la mostra dei disegni e lavori ricevuti, Antonio Cardellini e Mario Savelli per le azioni teatrali da programmare.
Enrico Luciani apre l’ordine del giorno per decidere sui vari punti all'ordine del giorno: accanto a lui Roberto Calabria
Roberto Calabria svolge il suo intervento su Giacomo Medici
I partecipanti seguono con attenzione
Calabria mostra immagini. Riesce a parlare anche della “Vivandiera” e sul significato della presenza femminile nel Risorgimento
Elena Maria D’Effremo spiega il lavoro sulla mobilità e mostra la mappa per il rilevamento
Adesso è l’ora di brindare!
Gianfranco Martini, Massimo Capoccetti, Giovanna De Luca avviano il brindisi
Arriva da Cagliari anche Dario Luciani, sulla sinistra accanto a Noemi Grimaldi
Ricevuta l’approvazione sui punti all’ordine del giorno, il presidente Enrico Luciani ha quindi dato la parola a Roberto Calabria che ha presentato per i POMERIGGI DELLA BIBLIOTECA il personaggio Giacomo Medici, insignito marchese Medici Del Vascello dopo le gesta del 1849.
Un personaggio importante del Risorgimento ma quasi dimenticato, anche quest’anno, pur nel Bicentenario della nascita, e che invece Luciani e Calabria intendono riproporre per l’attualità: tanto più nell’epoca delle due Italie ancora contrapposte.
Un personaggio molto difficile e complesso come Medici stesso si è definito
“Io fui sempre frainteso: ho amato Mazzini e Garibaldi, ma più di loro il mio paese. Io fui straziato, ora dai partigiani dell’uno, ora dai seguaci dell’altro”.
Roberto Calabria ha tenuto un’ottima relazione che ha ricevuto consensi e applausi.. Egli ha saputo scegliere ed estrapolare le notizie e i commenti dallo studio su Medici, svolto congiuntamente con Enrico Luciani e di prossima edizione, privilegiando con accortezza il periodo romano del 1849 dalla lettura dalla Storia della Compagnia Medici del 1849 di Vittore Ottolini.
Un’immagine di Medici al Vascello dal disegno di Epaminonda Provaglio
Il busto di Medici sulla colonna in marmo nella sede dell’I.S. Federico Caffè
Il busto in bronzo di Giacomo Medici di proprietà dell’I.S Federico Caffè
Lo studio in corso è anche preparatorio alla preannunciata cerimonia di assegnazione al Museo della Repubblica romana del Busto di Medici, di proprietà e su concessione dell’I.S. Federico Caffè, scuola a suo tempo intitolata a Giacomo Medici del Vascello.
La serata si è conclusa in grande allegria. TANTI AUGURI per il 2018
Enrico Luciani tra la prof.ssa Marina Schiavone (a sinistra) e la prof.ssa Martina Di Napoli
Le prof.sse Marina Schiavone e Marina Di Napoli incontrano Domenico Basile, Consigliere del Municipio XII che ha voluto partecipare alla visita
Per arrivare in tempo la III D, da via Nocetta, arriva dal bosco… Brave queste professoresse!
La prof.ssa Marina Di Napoli al pannello illustrativo “Villa Pamphilj” per far vedere come erano Villa Corsini e il Vascello, edifici “spariti” dal 1849
Enrico Luciani con il consigliere del XII Municipio Domenico Basile davanti al Museo della Repubblica romana: apprezzata la sua partecipazione
Clicca per vedere le immagini al Museo (il consigliere si informa sugli inconvenienti)
Usciti dal Museo della Repubblica romana il gruppo procede sui luoghi dei combattimenti e riesce a svolgere tutto il percorso “breve” fino al Mausoleo (chiuso per lavori: intervistiamo il tecnico che purtroppo annuncia il termine dell’appalto) per poi arrivare a Piazzale Garibaldi e concludere al monumento di Anita Garibaldi dopo aver visto e discusso al Belvedere la Costituzione della Repubblica romana del 1849.
A Villa Spada la difesa dei bersaglieri lombardi e la morte di Luciano Manara
Al Mausoleo Ossario lavorano per la messa in sicurezza, ma il soffitto musivo sarà da sistemare ancora... al Fontanone
Al Fontanone le prof.ssa Marina Schiavone (fa freddo) e Martina Di Napoli (contenta)
Il panorama di Roma dal Belvedere della Costituzione del 1849
Appuntamento alle 9,30 per Enrico Luciani con la prof.ssa Giovanna Sartoris e l’educatrice Sheila Cherubini della III D dell’I.C. Gramsci di Via Affogalasino. A Villa Pamphilj il racconto storico del 1848 e la visita sui luoghi dei combattimenti del 3 giugno 1849 con l’immagine dell’epoca (di Leone Paladini) che incuriosisce il gruppo. Usciti dalla Villa inizia una visita davvero spedita anche per superare qualche difficoltà di ascolto: i ragazzi e le ragazze del Gramsci sembrano davvero incontenibili. Brave le insegnanti a gestirli…
Enrico Luciani dialoga con i proprietari dei cani che frequentano la Villa: un simpatico incontro con l’Arch. Gianaldo Della Rocca della prestigiosa Fondazione Aldo Della Rocca
Subito all’aiuola davanti all’Arco dei Quattro Venti: da sinistra Sheila Cherubini , Enrico Luciani e la prof.ssa Giovanna Sartoris
La prof.ssa Giovanna Sartoris ascolta il suo allievo (Andrea) che racconta e spiega l’Esercito della Repubblica romana
Sotto l’ottavo bastione si spiegano le mura gianicolensi volute da Papa Urbano VIII
Viste le brecce e le lapidi affiancate si entra a Villa Sciarra che incanta i ragazzi pure sollecitati da una visitatrice della Villa ad osservare l’albero dal quale sono cadute le foglioline gialle che stanno raccogliendo: è un Ginkgo biloba, un albero antichissimo le cui origini risalgono a 250 milioni di anni fa (è un fossile vivente).
A Villa Sciarra una signora familiarizza con gli studenti e spiega il Ginkgo biloba
Il Ginkgo biloba in autunno è ormai spoglio
I ragazzi e le ragazze raccolgono le foglioline gialle, davvero graziose
A Casale Barberini il racconto dei combattimenti al sesto bastione. Si legge la lapide per il dono della Villa al popolo di Roma da parte della vedova Henriette Wurts Tower
Al tempietto, malgrado la magia avversa, riesce la foto di Enrico Luciani con Sheila Cherubini e la prof. Giovanna Sartoris
Andrea, assai diligente, lavora sempre -bravo- e spiega l’attacco “a tenaglia” dei francesi dal settimo bastione
Al Fontanone la classe sosta e si diverte: Roma è bella
Anche per la III D immancabile lo sparo di mezzogiorno
Dopo la passeggiata sui bastioni sei e sette, si cammina veloci verso l’ottavo e Villa Spada. Il Mausoleo nonostante sia giovedì è però “temporaneamente chiuso al pubblico per lavori di manutenzione e di restauro”. Speriamo che riparino anche il soffitto all’interno del Sacrario, il cui cedimento ne impedisce l’ingresso da diverso tempo.
Dopo lo sparo del cannone e la visita al Belvedere della Costituzione del 1849 la visita termina davanti al monumento di Anita.
Puntuali arrivano in pullman a Villa Pamphilj la classe III F con la prof.ssa Annarita Nucci e l’assistente Giovanna Pisegna e la classe III H con le prof.sse Silvia Dominici e Liliana Cannistraro, subito rispettivamente assistite dalle nostre guide Mariapaola Pietracci Mirabelli e Daniela Donghia. Enrico Luciani le accoglie per donare il dépliant illustrativo “Il Gianicolo e la Repubblica romana del 1849” e l’illustrazione della battaglia del 3 giugno 1849 dall’immagine riprodotta in stampa , nell’originale, del disegno di Leone Paladini.
A Villa Pamphilj: da sinistra, le prof.sse Silvia Dominici, Liliana Cannistraro, Annarita Nucci, Mariapaola Pietracci Mirabelli, Daniela Donghia
Subito sui luoghi dei combattimenti del 3 giugno 1849: sullo sfondo l’Arco dei Quattro Venti costruito nel 1850 -arch. Busiri Vici- sui ruderi di Villa Corsini
Vedi altre immagini
Dopo la vista sui luoghi dei combattimenti fino a villa Sciarra e Fontanone, arrivo a Piazzale Garibaldi per lo sparo del cannone. Per la visita dei monumenti e busti del Parco gianicolense rimane il nostro impegno a rivedersi per chi vorrà organizzare, a richiesta, una ulteriore visita.
Il nostro invito è già operativo per sabato 17 marzo 2018, ricorrenza dell’Unità d’Italia, che proprio a scuole chiuse conferma il nostro sostegno del rapporto Scuola/Famiglia
Da sinistra la prof.ssa Sara Cherubini, Enrico Luciani, la prof.ssa Tiziana Di Crescenzo: sullo sfondo, in alto, Villa Aurelia nel 1849 quartier generale di Garibaldi
Gli articoli della Repubblica romana del 1849, incisi sul parapetto del Belvedere: si legge l’abolizione della pena di morte
Enrico Luciani attende alla fermata del 75 di Via Carini e da lì si dirige prontamente al 3 giugno che viene visitato con grande attenzione e con grande impegno anche da parte della prof.ssa Tiziana Di Crescenzo. Insieme alla prof.ssa Sara Cherubini entriamo tutti al Museo della Repubblica romana e poi alle 11 iniziamo la passeggiata storica sui luoghi dei combattimenti del 1849 fino a raggiungere il Parco gianicolense, denominato Parco degli Eroi dopo il 2011. Vedi immagini della visita
Grande vivacità dei ragazzi che parlano con il militare responsabile dello sparo del cannone, mentre Enrico Luciani ricorda con uno dei militari presenti, militare a Bracciano, la sua presenza a Bracciano nel 1963 come capopezzo di Artiglieria, e poi leggono la Costituzione del 1849 al Belvedere, cercano il busto di Mameli. Bravi.
Le professoresse Di Crescenzo e Cherubini si ripropongono di tornare al Parco: Luciani le invita subito per sabato 17 marzo.
A questo gruppo sono capitate OGGI alcune belle opportunità riguardanti la vita della nostra associazione.
Il saluto e l’incontro con Cesare Balzarro il nostro “genius loci” a spasso con la figlia al Mausoleo Ossario, sempre attento e felice, pur anziano, di controllare il suo Gianicolo e la Repubblica romana….
La messa in opera- fresca ancora di cemento – delle barriere volte a consentire la vista della lapide posta a suo tempo a ricordo del principale luogo di sepoltura dei caduti per la Repubblica romana. Il Mausoleo Ossario che oggi si vede, ricorda Luciani, è stato infatti inaugurato nel 1941.
Le macchine in sosta impedivano la vista della lapide, ora almeno la lapide è visibile. Un GRAZIE AL MUNICIPIO ROMA I , da noi sollecitato sin da gennaio come si può vedere cliccando link
Gruppo molto impegnato da Luciani per spiegare la Repubblica romana a partire dai moti del 1848. Visita lunga ai luoghi dei combattimenti e alle brecce dei francesi a Villa Sciarra.
Il gruppo è molto animato e si crea qualche disagio per taluni poco interessati. Costante la preoccupazione di fare ritardo all’appuntamento
Da sinistra la prof.ssa Francesca Barsotti e la prof.ssa Paola Pesoli
Enrico Luciani ripreso tra due alunne solitarie con vista sul panorama di Roma
Molte conoscenze tra gli ospiti e cari saluti con Pierluigi Severi, marito della scomparsa Anna Maria Mammoliti, e con il figlio Riccardo . Con Enrico Luciani e la moglie Cecilia anche Noemi Grimaldi e figlio , Ivana Colletta e Giovanna De Luca. Amicizia con la premiata Nadia Shaulova.
Una bella visita a Largo 3 giugno 1849 e una bella passeggiata a Villa Sciarra a pieno sole malgrado il maltempo incombente. Le classi III D della prof.ssa Isabella Pagliei e la III G della prof.ssa Carolina Troyli sono attente e festose. Enrico Luciani e Noemi Cavicchia Grimaldi, accompagnatori storici per conto dell’associazione A. Cipriani Comitato Gianicolo si felicitano con le insegnanti per il comportamento degli alunni che permane fino alla visita integrale del Museo della Repubblica romana. Al Museo abbiamo ringraziato la dr.ssa Mara Minasi che, presente, ha salutato la scolaresca e ne ha facilitato l’accesso nei due turni.
Noemi Grimaldi e Enrico Luciani in foto con la prof.ssa Isabella Pagliei (al centro) tra la prof.ssa Antonella D’Apice e l’educatrice Martina Amosso per la III D
Da sinistra: la prof.ssa Carolina Troyli, Enrico Luciani e la prof.ssa Lucia D’Amore per la III G
Noemi Grimaldi incontra le prof.ssa Isabella Pagliei e Carolina Troyli
La prof.ssa Lucia D’Amore scopre subito la palla di cannone nascosta tra la roccia
La prof.ssa Lucia D’Amore avvia il gruppo invitandolo a leggere l’immagine della battaglia del 3 giugno 1849
Intanto il bravo Alessandro legge la composizione dell’Esercito della Repubblica romana del 1849
Tutti sotto l’Arco dei Quattro Venti -arch. Busiri Vici- costruito sui ruderi di Villa Corsini
Di ritorno, si cammina sul viale dei gloriosi combattimenti del 3 giugno ove cadde anche Goffredo Mameli, per una ferita che risulterà mortale
Sulle mura di Villa Sciarra si spiegano le lapidi affiancate: quella del 1871 per Roma Capitale vicino a quella papalina, non distrutta
Si entra a Villa Sciarra: splendidi colori d’autunno
Le prof.sse Carolina Troyli e Lucia D’Amore scalano il sesto bastione
Le cassi II D E G alla sommità del sesto bastione: il gazebo e un poco di riposo
L’attacco “ a tenaglia” dei francesi spiegato al settimo bastione da Alessandro: bravo e operoso aiutante che merita la foto
Si arriva al Fontanone dopo aver visto di passaggio il Mausoleo Ossario
Al centro la prof.ssa Adelia D’Annessa con Maria Diano alle spalle, accanto a lei la prof,ssa Doretta Merolla e l’educatore Giovanni Di Mauro, in foto con Enrico Luciani e Roberto Calabria
Il panorama di Roma dal Belvedere della Costituzione della Repubblica romana del 1849
Arrivano puntuali alle 9,30 e vanno subito sul viale dei combattimenti del 3 giugno 1849 che verificano per bene utilizzando l’immagine ricevuta in omaggio. L’Esercito della repubblica romana è letto da Sofia. Risalgono sul pullman per scendere al settimo bastione per fare la sosta. A piedi, cercano di vedere le brecce lungo le Mura gianicolensi, con Cristian Mollicone prontissimo nel loro riconoscimento, e procedono verso Villa Sciarra dove entrano per salire al sesto e settimo bastione. L’attacco “a tenaglia” dei Francesi è spiegato da Federica. Villa Sciarra è bellissima con i colori d’Autunno… Si esce dalla Villa in direzione dell’ottavo bastione, per raggiungere la “casa rustica” dell’Accademia americana -già Casa Merluzzo- e arrivare a Villa Spada: il pannello illustrativo è letto da Raul. Vedi le immagini da Villa Pamphilj a Villa Spada
Le classi III D e III C al Fontanone si divertono, pronti ad entrare nel Parco. Arrivano puntuali al cannone che desta loro molta curiosità: per molti di loro è la prima volta che assistono allo sparo di mezzogiorno. Visitano il parco Gianicolense, i busti, e seguono le spiegazioni al Belvedere della Costituzione del 1849 e ai monumenti di Garibaldi e di Anita. Sono le 12,30 e, assai contenti salutano ringraziando prima Roberto Calabria e poi Enrico Luciani che li lascia davanti al panorama della cupola di San Pietro. Vedi le immagini ai monumenti e busti del Parco gianicolense
Con grande piacere accogliamo la notizia della dr.ssa Ilaria De Palma della Direzione Cultura Area Soprintendenza Castello, Musei Archeologici e Musei Storici-Conservatore Raccolte Storiche che così ha dato seguito alla visita della nostra Daniela Donghia al Museo del Risorgimento di Milano via Borgonuovo, 23 .
Scrive a Daniela:
“Gentilissima, so che si trova adesso in museo.
Mi spiace di non poter essere presente, ma la ringrazio per le pubblicazioni che saranno inserite nella nostra biblioteca specialistica.
Un saluto cordiale,
Ilaria De Palma – Direzione Cultura”
Anche i soci dell’ARCA in visita con noi al Gianicolo, e proprio in coincidenza di Roma senza il Papa il mattino del 25 novembre … dell’anno 1848. Si ripassa subito la storia nella sala del Museo che mostra del 1848 i movimenti in tutta Europa… da lì l’espressione: è proprio un ’48. E si narra della Repubblica romana del 1849 e della caduta del potere temporale della Chiesa. Si ascolta Ciceruacchio e si visitano poi tutte le sale.
Dalle 11 visita sui luoghi dei combattienti per osservare sul territorio la seconda linea di difesa a Villa Spada, dopo l’attacco “ a tenaglia “ dei francesi , entrati in città dalle brecce aperte a Villa Sciarra. Arrivati a San Pietro in Montorio si osserva il Mausoleo AI CADUTI PER ROMA inaugurato nel 1941. Dopo il panorama di Roma visto dal Fontanone, si visita il Parco con i suoi busti e monumenti e si termina la visita al Belvedere della Costituzione del 1849.
Tutti i partecipanti sono apparsi davvero contenti della visita, svolta brillantemente da Roberto Calabria, e ammirati per i nostri depliant sul Gianicolo e sul Parco, a loro offerti insieme ad altre nostre pubblicazioni edite come Associazione A. Cipriani e Comitato Gianicolo. Una bella giornata.
Foto di gruppo: sulla sinistra Enrico Luciani, sulla destra Roberto Calabria
Dalle 9,30 fino alle 12, 15 visita completa dei luoghi dei combattimenti del 1849 e dalle 12,15 visita del Museo della Repubblica romana. Guidano la visite: Luciani Enrico per la 5 SDS della prof.ssa Loredana Caterinozzi e Massimo Capoccetti per la 5 SCL della prof.ssa Lucia Polisena.
Foto ricordo della VG. Da sinistra: la prof.ssa Loredana Caterinozzi, Enrico Luciani, la prof.ssa Lucia Polisena, Massimo Capoccetti
Foto ricordo per la classe 5 SCL con Massimo Capoccetti e la prof. Lucia Polisena
Foto ricordo per la classe 5 SDS con Enrico Luciani e la prof. Loredana Caterinozzzi
Gli alunni del Ist. Sup. Papareschi plesso Via delle Vigne davanti al Busto di Colomba Antonietti… ma la scuola non si può riappropriare del nome di Colomba?
Visita al Museo della Repubblica romana e della memoria garibaldina per la III E dell’IC Visconti. Usciti dal Museo una visita guidata – assai breve- al Parco Gianicolense svolta dal nostro socio Antonio Cardellini che fa da accompagnatore alla classe della prof.ssa Cristina Ruzza. Per rientrare al più presto in classe la visita si conclude al Fontanone e Mausoleo poco dopo le ore 11.
Dalle 9,30 fino alle 12,15 visita completa dei luoghi dei combattimenti del 1849 e dalle 12,15 alle 13,30 visita del Museo della Repubblica romana. Per l’Associazione Cipriani Comitato Gianicolo fanno da guida alle due distinte classi: Daniela Donghia e Maria Paola Pietracci Mirabelli
Enrico Luciani va a salutare: (da destra verso sinistra) le prof.sse Daniela Bravi e Bianca Maria Bellocchi accompagnate da Marina Salvoni e Flavio Di Carlo
Si organizzano i due gruppi: (da sinistra) Maria Paola Pietracci con la prof. Daniela Bravi e Daniela Donghia con la prof. Bianca Maria Bellocchi
Tutti i ragazzi e le ragazze davanti al viale d’ingresso del 3 giugno 1849. Leggono i personaggi raffigurati da Leone Paladini dall'immagine riprodotta dall'associazione Cipriani e data in omaggio insieme al dépliant
Mariapaola Pietracci Mirabelli spiega i luoghi davanti alla prof.ssa Daniela Bravi e alla di lei classe
L’autobus 75 a Monteverde è arrivato infatti in grande ritardo e perciò, saltato l’appuntamento a Villa Pamphili, siamo andati alla fermata di Via Bonnet/Carini per accogliere il gruppo e portarlo subito da Via Livraghi -settimo bastione- al Museo della Repubblica romana.
Splendido il lavoro delle professoresse Sara Protopapa e Loredana Antonelli, assai partecipi alla visita e assai autorevoli con i ragazzi, davvero preparati. Un dono speciale l’ha meritato sul campo il giovane Sergio e non soltanto perché si chiama Garibaldi ma perché è stato proprio bravo .. sapeva rispondere sempre e ha fatto da consulente ad Enrico Luciani nel gestire i documenti e le immagini utili per mostrare i luoghi.
Tutti talmente bravi che alla fine non soltanto hanno reso un servizio al Museo, con la restituzione a Lorenzo di tutti i moduli compilati, ma prima di ripartire per ACILIA hanno voluto recuperare la visita sui luoghi dei combattimenti del 3 giugno 1849.
A- Veramente democratiche e autorevoli le prof.sse Sara Protopapa (a destra) e Loredana Antonelli, in posa con il busto di PISACANE : occorre ricordare anche Sapri e la spigolatrice
B- Il giovane Sergio Garibaldi racconta la difesa di Villa Spada dei bersaglieri lombardi e la morte di Luciano Manara
Sulla via di ritorno si passa sotto il monumento di Ciceruacchio
Si consegnano a Lorenzo i moduli compilati per le statistiche del Museo
Si vuol vedere Villa Pamphilj e perciò si arriva al 3 giugno 1849: subito la palla di cannone nella roccia
Sul viale dei combattimenti Cardellini spiega l’ESERCITO DEI ROMANI. Il giovane Sergio Garibaldi in primo piano, sempre attento e vigile
Il gruppo passeggia per Monteverde alla ricerca della fermata dell’autobus per andare a Piazzale Ostiense e lì prendere il trenino per ACILIA. Buon viaggio!
Il ritardo con i mezzi pubblici fa spostare l’appuntamento previsto a Villa Pamphilj. Massimo Capoccetti, la nostra guida storica, attende la prof.ssa Elisabetta Puce direttamente al Museo della Repubblica romana. Dopo la visita al Museo si procede per Villa Spada, Mausoleo e Fontanone fino al cannone. Ragazzi assai attenti e contenti, lungo la strada di ritorno, di vedere -sia pure velocemente- i luoghi del 3 giugno 1849.
La professoressa Elisabetta Puce
I ragazzi della III D al cartello di Villa Spada
Arrivano al Mausoleo Ossario denominato AI CADUTI PER ROMA e inaugurato nel 1941
Bella foto al Fontanone con vista splendida su Roma; la III D con la prof.ssa Elisabetta Puce e Massimo Capoccetti
Enrico Luciani malgrado la partenza in corso per Bruxelles, va a salutare la prof.ssa Stefania Panichelli giunta a Villa Pamphilj con la prof.ssa Laura Annunziata. L’istituto Comprensivo Frateli Cervi è proprio affezionato alla nostra Associazione e noi li ringraziamo di cuore.
Enrico Luciani con la prof.ssa Stefania Panichelli e la nostra guida Noemi Grimaldi
Noemi Grimaldi inizia la storia del 3 giugno 1849 davanti al pannello illustrativo
Si entra puntuali al Museo della Repubblica romana
Il 1848 spiegato con il pannello europeo sotto gli occhi
Nella sala di Ciceruacchio si leggono alcuni documenti dell’epoca di Pio IX
Il plastico della battaglia del 30 aprile
L’assedio è sempre avvincente … quando parte regolare
Enrico Luciani con la dr. Mara Minasi, direttrice del Museo.
Si presentano puntuali a Vila Pamphilj e subito vistano i luoghi del 3 giugno e Villa Sciarra . Dopo il cannone entrano i due turni al Museo della Repubblica romana e della memoria garibaldina.
Mariapaola Pietracci Mirabelli e Daniela Donghia attendono le classi III P e III L
Arrivano le classi dell’IC Oriani plesso Manzoni: in testa la prof.ssa Luciana Palomba
La prof.ssa Luciana Palomba insieme alla guida Daniela Donghia sotto l’Arco dei Quattro Venti
Arriva anche la prof.ssa Cristina Angeleri con la classe III L
Daniela Donghia al pannello del 3 giugno 1849 spiega la battaglia: in primo piano sulla sinistra la prof. Rossana Agostino
La guida Mariapaola Pietracci Mirabelli con la prof.ssa Cristina Angeleri ed Elisabetta Cristiano spiegano l’ immagine dei luoghi ai ragazzi e ragazze, assai attenti
Visitato il sesto bastione a Villa Sciarra si scende dal 7° bastione
Un momento di sosta alla “voliera” per Mariapaola, Cristina Angeleri ed Elisabetta Cristiano
Arrivano al 7° bastione anche la prof. Luciana Palomba e i ragazzi e ragazze della classe III P
Le prof.sse Luciana Palomba e Rossana Agostino salutano Enrico Luciani che sta svolgendo un sopralluogo nella zona “vietata” del settimo bastione, occupata dal servizio Giardini
Mariapaola Pietracci Mirabelli e Daniela Donghia alla “voliera”
La fontana monumentale dei Fauni a Villa Sciarra e lo sfondo disegnato dal litografo Raffet
L’uscita dal cancello di Villa Sciarra: Mariapaola e Cristina Angeleri guidano il gruppo
Dopo il passaggio davanti agli archi si sale verso l’ottavo bastione
Visto il Fontanone si entrerà nel Parco Gianicolense per il cannone e la visita al Museo
Da Ponte Galeria prendono il trenino, scendono alla fermata Quattro Venti e arrivano alle 9 all’appuntamento a Villa Pamphilj. Bravi! La prof.ssa Paola Presentini e i suoi alunni hanno modo di intrattenersi molto con Enrico Luciani sulle vicende storiche del 1848 e sulla battaglia del 3 giugno 1849. Leggono i testi e vedono le immagini dell’Esercito dei Romani, comprendono bene il disegno di Palladini e ricordano Mameli, gravemente ferito su questo stesso viale.
Lungo Via del Vascello la prof.ssa Paola Presentini parla del Casale Giacometti con il proprietario Antonello Soccorsi, proprietario dell’attuale ristorante “Scarpone”
La prof.ssa Paola Presentini sul viale dei combattimenti del 3 giugno 1849
In cammino verso l’Arco dei quattro Venti, costruito sui ruderi di Villa Corsini detto Casale dei Quattro Venti
Da sinistra l’architetto Francesco Cefalo, la prof.ssa Paola Presentini, Enrico Luciani , l’assistente Alessandro Sacchetti
Alle 9,40 guidati dalla dr.ssa Noemi Cavicchia Grimaldi si dirigono al Museo della Repubblica romana e visitano le sale del Museo. All’uscita osservano Villa Spada, il Mausoleo e il Parco gianicolense. Approfittano della presenza di Noemi Grimaldi, già magistrato onorario, per capire bene la Costituzione del 1849 con i suoi principi assai innovativi per l’epoca, e che sarà di riferimento per la scrittura della nostra vigente Costituzione della Repubblica italiana.
La dr.ssa Noemi Cavicchia al centro dell’immagine con la prof.ssa Paola Presentini e l’architetto Francesco Cefalo
Da sinistra: l’assistente Simonetta Cavallari, Enrico Luciani e la prof.ssa Giovanna Cuppuleri
Roberto Calabria con la prof.ssa Fabiola Del Vecchio
Arrivano puntuali alle 9,30 e vanno subito sul viale dei combattimenti del 3 giugno 1849 che verificano per bene anche utilizzando l’immagine ricevuta in omaggio. Il giovane Alex diventa subito aiutante di campo … come Mameli per Garibaldi! Sul pullman studiano il dépliant ricevuto anch’esso in omaggio e scendono al settimo bastione per cercare il bar e fare la sosta. A piedi procedono verso Villa Sciarra cercando le brecce e poi salgono sul sesto e settimo bastione. Dopo l’ottavo bastione leggono il pannello a Villa Spada.
Le classi III E e III F al Fontanone sono pronti ad entrare nel Parco. Arrivano puntuali al cannone che desta loro molta curiosità: per molti di loro è la prima volta che assistono allo sparo di mezzogiorno. Visitano il parco Gianicolense, i busti, e seguono le spiegazioni al monumento di Garibaldi e al Belvedere della Costituzione. Sono le 12,30 e, di corsa prima di ripartire, taluni visitano anche il monumento-tomba di Anita. Assai contenti salutano Roberto Calabria ed Enrico Luciani tributando loro tanti elogi. Grazie.
Bella brigata, simpatica, guidata amichevolmente da due giovani e bravi insegnanti: il prof. Pietro Mecciaro e la prof.ssa Francesca Giglio. Da piazza Bologna con i mezzi pubblici arrivano all’appuntamento poco dopo le 9,30.
Enrico Luciani mostra i luoghi e parla molto degli avvenimenti del 1849 e del grande valore della Repubblica romana e di molti suoi giovani eroi. I ragazzi e le ragazze rispondono con attenzione sul viale dei combattimenti del 3 giugno1849 e appaiono molto contenti della conoscenza di Villa Sciarra – una scoperta! – e così pure del Mausoleo e del Belvedere della Costituzione del 1849. Il giovane Giordano Cavazza scopre tra i busti l’antenato Tosi. Al Belvedere saluti affettuosi per Luciani ormai loro amico …e ringraziamenti e consensi per la nostra Associazione. Grazie!!
Dopo le 12 30 visitano il Museo della Repubblica romana.
I liceali dell’Istituto S. Orsola in posa al Belvedere della Costituzione della Repubblica romana
Da Casalotti questa classe privilegia il percorso a piedi da Porta cavalleggeri per arrivare al Gianicolo. Ne deriva una visita sui luoghi che privilegia il Parco e i suoi monumenti: si parte dal Faro per vedere il monumento-tomba di Anita, il Belvedere della Costituzione del 1849, il monumento di Garibaldi , il Fontanone e il Mausoleo per arrivare al Museo al turno delle 10,45. Si fa in tempo per arrivare allo sparo del cannone per poi riprendere la strada del ritorno. Bravi!
L’appuntamento è al Faro degli Italiani d’Argentina
A mezzogiorno puntuali al cannone. Da sinistra la prof.ssa Angelica Petrocelli, Roberto Calabria, le proff. Daria Di Prisco e Domitilla Ermini
Pronti allo sparo: Roberto alle spalle della classe III A
Roberto Calabria e le proff. Domitilla Ermini e Angelica Petrocelli vengono salutati da Enrico Luciani e Giovanna De Luca che hanno terminato l’altra visita guidata della giornata
Una classe ben disciplinata e attenta sotto la guida della prof ssa Angelica Petrocelli -complimenti- con le altre proff.sse Domitilla Ermini e Daria Di Prisco. Elogi per il nostro accompagnatore storico il dr. Roberto Calabria: hanno scritto di lui: “guida bravissima e paziente con esperienza altamente costruttiva”
Massimo Capoccetti ed Enrico Luciani vanno incontro alle classi per accelerare i tempi e consentire di visitare i luoghi del 3 giugno e arrivare in tempo al Museo della Repubblica romana, prenotato per il primo turno d’ingresso e per il secondo turno per le rispettive classi.
Enrico Luciani con le prof.sse della III C : Paola Zerbino, Claudia Sotgiu (alle loro spalle) e l’educatrice Irene Coccia (sulla sinistra)
Massimo Capoccetti e la III E con la prof.ssa Antonella Marino (accanto a lui) e la prof.ssa Viviana Rizzo (al centro)
Qualche contrarietà al Museo viene per fortuna superata – abbiamo infatti trovato altri gruppi che non si è capito a che titolo fossero lì, nello stesso nostro turno-. In tal modo riusciamo a mantenere il controllo sui nostri tempi di percorso che prevedono all’uscita del Museo: Villa Spada, Mausoleo, Fontanone e Piazzale Garibaldi, quest’ultimo entro mezzogiorno per assistere allo sparo del cannone. Le classi sono ben coordinate dalle loro professoresse, calme e precise che agevolano le spiegazioni storiche di Massimo Capoccetti ed Enrico Luciani. Facciamo ancora in tempo ad osservare qualche busto al Parco. Simpatico il giovane Gianluca che, tutto preso dai racconti storici, dopo aver bevuto alla fontana dove forse si abbeverava il cavallo di Garibaldi, ha esclamato ”sento in bocca la saliva del cavallo..” Vedi altre immagini
Contenti i cittadini e i tanti ragazzi e ragazze delle scuole che sono in visita guidata con noi sui luoghi dei combattimenti del 1849. Ringraziamo la Sovrintendenza per la sensibilità mostrata nel procedere a tale autonomo restauro.
Il gruppo fatica ad arrivare all’appuntamento a Largo 3 giugno 1849 a causa del traffico. La visita diventa più breve ma tuttavia -oltre alla visita completa del Museo della Repubblica romana e della memoria garibaldina- il gruppo vede i luoghi dei combattimenti da Villa Spada fino al Mausoleo Ossario, oggi aperto, e passando davanti al Fontanone si gode la passeggiata fino al Parco Gianicolense.
Enrico Luciani con Daniela Donghia a Largo 3 giugno, attendono la III E: il traffico non consente di arrivare in tempo e l’appuntamento è spostato al Museo
Al Museo della Repubblica romana la prof.ssa Sandra Corsini parla con Donghia: a destra l’assistente Caterina De Lucia Lumeno
L’ingresso al Museo della Repubblica romana e della memoria garibaldina
Nella sala dell’assedio molta attenzione da parte dei giovani
Si arriva a San Pietro Montorio
Si visita il Mausoleo Ossario, oggi aperto. Il Sacrario è ancora in restauro
Bella vista su Roma, gradita dagli studenti
Daniela Donghia e la prof.ssa Sandra Corsini si dirigono verso il Parco Gianicolense, in tempo per lo sparo di mezzogiorno
L’assessore ci invita alla riunione, trasmette ALLEGATO leggi e così ci scrive:
Cari/e tutti/e, mi scuso del ritardo rispetto ai tempi che avevamo fissato. Vi propongo di vederci mercoledì 25 ottobre alle ore 16.30 per riprendere il discorso circa la mappatura delle barriere architettoniche e delle criticità per la mobilità attiva. Vi allego per questo una prima bozza di legenda che abbiamo elaborato per poterne discutere insieme. Stiamo preparando anche le cartografie, suddivise per i quadranti che avevamo individuato insieme. Buona serata Chiara Ortolani
Partecipa per l’associazione Cipriani la ing. Elena D’Effremo
Il gruppo – partito da Casalotti e guidato dalla risoluta prof.ssa Maria Mainenti – arriva all’appuntamento a piedi per guadagnare tempo (l’attesa del terzo autobus). Intesa immediata tra Luciani e la prof Mainenti che decidono di visitare la zona del 3 giugno dopo l’uscita dal Museo, dopo le 13 sulla strada di ritorno.
Luciani spiega i luoghi: siamo a San Pancrazio, alla colonna crucifera – la prima trincea francese allo scoperto. Subito dopo avvia il gruppo verso le mura gianicolensi; si fa lezione cercando le brecce a partire dalle targhe dei due Papi sulle mura – i ragazzi e le ragazze si divertono con quelle mattonelle bianche non visibili!. Enrico Luciani, prima di entrare a Villa Sciarra, sempre splendida, spiega il grande significato delle LAPIDI AFFIANCATE per Roma Capitale, lapidi ora assai leggibili perché nuovamente restaurate (applausi per la Sovrintendenza). Bella passeggiata fino al Parco Gianicolense e al cannone e infine al Museo. Molto attenti i ragazzi nella sale di Pio IX, dei moti del ’48 e nella sala degli eroi; ancora in forma all’uscita, sono spronati dalle loro prof.sse che fanno vedere loro anche i luoghi dei combattimenti del 3 giugno 1849.
L’arrivo della III B alla Basilica San Pancrazio: arrivano a piedi per evitare attese del bus, in testa la prof. Iaquinta
Enrico Luciani tra le prof.sse Gaetana Maria Mainenti (a sinistra) e Giuliana Iaquinta
La prof. Gaetana Maria Mainenti legge i luoghi, a San Pancrazio la prima trincea allo scoperto
In cammino per Monteverde verso le brecce. Saluti a Cristiano Di Giorgio che stampa per noi foto storiche
Premiazioni 45° Concorso nazionale sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e con il Patrocinio della Camera dei Deputati.
Ci invita la dr.ssa Catia Fierli, Segretaria Nazionale ONG Ecole Instrument de Paix- Italia
leggi INVITO
Partecipano le nostre socie Giovanna de Luca e Ivana Colletta
Al mattino siamo presenti a VILLA GLORI invitati dalle associazioni garibaldine per la celebrazione del 150° anniversario del fatto d’arme.
leggi INVITO
Villa Glori: a Piazza del Mandorlo parte la cerimonia con in testa le associazioni garibaldine
Paolo Macoratti introduce la manifestazione
L’amico Fulvio Crocenzi, garibaldino estimatore dei fatti di Villa Glori, si intrattiene con Enrico Luciani
Luciani Enrico con Filippo Giudice, amico di Carlo Berlich
Il fatto d’arme ricorda la notte del 23 ottobre 1867 e i settantotto garibaldini guidati da Enrico Cairoli che occuparono un casale sui Monti Parioli per portare aiuto ai rivoluzionari romani. I volontari furono intercettati e costretti al combattimento da trecento carabinieri svizzeri papalini. Per due volte al contrattacco alla baionetta furono sconfitti: negli scontri morì Enrico Cairoli e suo fratello Giovanni per le ferite riportate morì nel 1869.
Riportiamo di seguito il bel dipinto di Gerolamo Induno sulla morte di Enrico Cairoli
La Biblioteca del Cipriani avvia le conferenze tematiche programmate per i soci. Giovanna De Luca con Stefania Cassia , Mariapaola Pietracci Mirabelli, Enrico Luciani, presenti anche i soci Massimo Capoccetti e Ivana Colletta prossimi interpreti di una conferenza sulla figura di Filopanti, hanno assistito a questo primo incontro che ha visto relatrice Daniela Donghia sulla figura di Luciano Manara.
Daniela Donghia, storica dell’Arte, ha illustrato il quadro dipinto nel 1884 da Eleuterio Pagliano intitolato “La Morte di Luciano Manara”, ora conservato nei depositi della Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma.
Morte di Manara di Eluterio Pagliano
L’ artista, vista la grande fama riscossa dall’opera, la riprodusse anche in acquaforte. Vedi
La Conferenza si è rivelata molto positiva e di buon auspicio per le prossime iniziative
Al termine affettuosi complimenti a Daniela che peraltro aveva già avuto modo di mostrare il suo valore nella conferenza svolta il 23 settembre 2016 nell’Aula Magna del Liceo Manara leggi
In anticipo di mezz’ora (BRAVI!) arrivano a Villa Pamphilj le due terze medie dell’IC Montezemolo – plesso Tre Fontane- guidate dalle loro professoresse Flavia FEOLA e Cristina CICORIA per la terza D e Chiara TISCIA e Antonella BARBIERI per la III L. All’ingresso della Villa sono pronti ad accoglierli i due accompagnatori : Enrico LUCIANI e Roberto CALABRIA
La visita sui luoghi è piacevole perché i due gruppi formano una bella brigata, piena di allegria e di conoscenze. Infatti si sono preparati al massimo per capire il 1849, il Mausoleo, e il Gianicolo con i suoi monumenti e Busti. Meriteranno in premio anche il depliant IL GIANICOLO PARCO DELLA MEMORIA. Hanno incuriosito anche una sposa cinese-romana (in abito tutto rosso al Fontanone) venuta a salutarci.
Arrivano in pullman a Villa Pamphilj le classi III D e L dell’IC G. Montezemolo-Tre Fontane: in primo piano la prof.ssa Flavia Feola
Dopo la visita ai luoghi dei combattimenti del 3.6.1849 subito a Villa Sciarra: le lapidi affiancate
Al VI bastione si spiega il combattimento a Casale Barberini: la donazione della Villa da parte della signora Henriette Wurts al Re e a Mussolini con la condizione che fosse destinata a parco pubblico
Al Mausoleo Sofia legge il panello che spiega il Mausoleo Ossario
Luciani Enrico e Roberto Calabria con le prof.sse Antonella Barbieri e Chiara Tiscia, tra loro l'Assistente Comunale Melissa Mazzarini
Il gruppo scende al Sacrario che purtroppo è ancora chiuso per restauro
Foto ricordo per la classe III D : in primo piano sulla destra le prof.sse Cristina Cicoria e Flavia Feola
Al Fontanone Enrico Luciani è ripreso insieme ai ragazzi e alle ragazze contenti e festosi
La prof.ssa Flavia Feola visto il Gianicolo, ci invia l’immagine della spigolatrice sulla roccia, a SAPRI, nel monumento dedicato a PISACANE
Roberto Calabria e Flavia Feola con alle spalle la vista su Roma
Roma è proprio bella e i ragazzi sembrano proprio contenti di vedere questi luoghi
Lo sparo del cannone è un appuntamento sempre eccitante, specie se la prima volta
Al Parco Gianicolense si ripassa la lezione e si legge il nostro dépliant avuto in omaggio
Gli studenti/attori pronti a far “parlare” busti e monumenti
Prima scena al Belvedere della Costituzione della Repubblica romana del 1849
Please accept YouTube cookies to play this video. By accepting you will be accessing content from YouTube, a service provided by an external third party.
Quelli che hanno fatto “parlare” i busti o i monumenti hanno ricevuto in dono anche qualche figurina . Vedi alcune loro letture/ esibizioni, pubblicate in relazione alle autorizzazioni.
Tommaso presenta la sua mappa del Parco gianicolense. Davvero un ottimo lavoro, bravo! Dietro a lui la prof.ssa Chiara Tiscia
Valentina parla di Anita Garibaldi davanti al monumento che è anche tomba perché sono lì raccolte le sue ceneri
33
Sofia parla di Quirico Filopanti (pseudonimo di Giuseppe Barilli) che stilò il decreto che proclamava la Repubblica del 1849. Astronomo e matematico, scrisse l’Universo, e nella sua opera Miranda del 1858 propose per la prima volta i fusi orari
Foto ricordo, da sinistra: Massimo Capoccetti, Roberto Calabria la prof. Lina Toraldo, Enrico Luciani, la prof. Mariella Valiani, il prof. Vincenzo Morrone
Le terze medie D e C all’Arco dei Quattro Venti per ricordare Villa Corsini FOTO RICORDO
La partenza è buona: un grande entusiasmo ha animato la prima giornata di visite guidate sui luoghi della memoria del 1849, previste nella sezione STORIA E MEMORIA del Piano di Offerta Formativa del Comune di Roma Capitale – Assessorato alla Persona, Scuola e Comunità solidale, insieme al Dipartimento Servizi Educativi e Scolastici, Politiche della Famiglia e dell’Infanzia e alla Commissione Consiliare Permanente XI Scuola-. Proposte educative e formative volte ad integrare l’attività didattica delle Scuole di ogni ordine e grado raccolte nel Piano Formativo di cui alla Mappa dei progetti per le scuole a.s. 2017/2018 presentato all’Aranciera il 9 ottobre link con tutte le associazioni scelte a tali fini. Tra queste anche la nostra Associazione
Le classi arrivano puntuali in pullman, dopo più di un’ora di traffico, dalla Via Tuscolana, Settecamini . Un gruppo allegro, vivace, con insegnanti assai attente: regaliamo loro oltre al dépliant IL GIANICOLO E LA REPUBBLICA ROMANA anche un’immagine “parlante” del 3 giugno, ripresa dal nostro sito dal capitolo La difesa di Roma vista dagli italiani.Leggi
Enrico Luciani e Noemi Cavicchia Grimaldi attendono le classi a Villa Pamphilj -Largo 3 giugno 1849
Arrivano! Il pullman è davvero grande … La prof.ssa Luisa Molinaro subito in sintonia con la nostra Noemi Grimaldi
La prof.ssa Daniela Castrichini subito verso il viale glorioso dei combattimenti
La classe III D è già all'Arco dei Quattro Venti, ricostruito sui ruderi di Villa Corsini
Please accept YouTube cookies to play this video. By accepting you will be accessing content from YouTube, a service provided by an external third party.
Una bella manifestazione alla quale abbiamo partecipato su INVITO dell’assessora Laura Baldassare. Buona partecipazione di pubblico anche per le adesioni alla visita guidata al “Semenzaio” , voluto a suo tempo a Napoleone Bonaparte (6 gennaio 1814) per assicurare la messa a dimora di piante da destinare a ville e giardini importanti della città di Roma. Sotto il semenzaio è incanalato l’antico Rivo dell’Acqua Mariana (da lì marrana?)
Il programma all'Aranciera di San Sisto
La sala con i tavoli delle associazioni che hanno aderito alle proposte didattiche di Roma Capitale per le scuole
L’intervento di Laura Baldassare, Assessora alla Persona, Scuola e Comunità solidale
L’intervento di Giuseppina Montanari, Assessora alla Sostenibilità ambientale
5- Enrico Luciani parla con la dr.ssa Marina Romaniello: chiede notizie sulle scuole aderenti al progetto visite guidate al Gianicolo
La dr.ssa Giuseppina Pica organizza i tavoli: le nostre Daniela Donghia e Ivana Colletta si preparano per la visita esterna
La dr.ssa Giuseppina Pica intervistata dall’agenzia di stampa; con lei la dr.ssa Marina Romaniello ed Enrico Luciani
Enrico Luciani mostra il Gianicolo alle Assessore Laura Baldassare e Giuseppina Montanari e dona loro i depliant
Al tavolo del Cipriani Comitatogianicolo l’affettuoso saluto della dr.ssa Catia Fierli in posa con Enrico Luciani e Giovanna De Luca
Al tavolo del Cipriani, presidiato da Ivana Colletta e Giovanna De Luca, arriva Stefania Cassia
Durante la visita al Semenzaio incontriamo il consigliere comunale Daniele Diaco, già conosciuto nella sua passata consiliatura al Municipio XII
La dr.ssa Giuseppina Pica si intrattiene col nostro socio Massimo Capoccetti, già magistrato: un invito al Gianicolo, al Belvedere della Costituzione romana del 1849
La visita al Semenzaio è tenuta dal bravo Vincenzo Lipoli, in foto con Enrico Luciani, Ivana Colletta, Daniela Donghia. Tra i richiami alla qualità e alla scuola giardinieri di un tempo, anche Dino Casadio, nostro socio, ancora un esempio di professionalità per tutti gli addetti del Servizio Giardini
Digitization sponsored by funding from the Classics Department, Rutgers University, in collaboration with the Associazione Amilcare Cipriani (Rome
Carissimo Enrico, Saluti da New Jersey: spero che tutto sia buono! Ho notizie eccellenti, spero, per te e per l’Associazione. Alla vostra cerimonia magnifica del 17 marzo sul Gianicolo, ho annunciato una collaborazione tra il mio dipartimento universitario (Dipartimento di Studi Classici, Rutgers University) e la biblioteca della Harvard Law School per digitalizzare 200+ documenti effimeri della Repubblica Romana del 1849. Sono lieto di annunciare che questo lavoro è ormai completo. A questo sito è possibile accedere a tutti i documenti online:
anche qui: goo.gl/jXhJQo Vedrai che il sito web della Harvard Law School ringrazia anche l’Associazione A. Cipriani. Infatti, è il grande e continuo lavoro dell’Associazione che ha ispirato questo progetto storico in primo luogo.
Grazie tante, e spero di rivederti prestissimo,
Corey
Ricordiamo con piacere la giornata del 17 marzo scorso al Gianicolo per la ricorrenza dell’Unità d’Italia
Oggi la visita guidata è per la classe I AE, con le prof.sse Paola Ceccopieri e Tiziana Brizzolari Relazione introduttiva di Enrico Luciani, la visita sui luoghi è condotta dal dr. Massimo Capoccetti.
Si conclude il progetto Accoglienza classi prime come da protocollo sottoscritto tra l’Associazione Amilcare Cipriani Comitato Gianicolo e l’ I.S. Federico Caffè. Hanno partecipata attivamente, quali allievi accompagnatori, alunni e alunne della classe superiore.
Seguiranno, a richiesta visite al Parco Gianicolense e al Museo della Repubblica romana
La classe I AE arriva puntuale alla lezione introduttiva sulla Repubblica romana del 1849
La prof.ssa Paola Ceccopieri con la prof.ssa francese Marie Pierre Lachaud, invitata alla visita
Enrico Luciani, relatore, con Massimo Capoccetti pronto a guidare la visita sui luoghi
Massimo Capoccetti lascia l’ottavo bastione: seguono le proff.sse Tiziana Brizzolari e Paola Ceccopieri, tra loro la prof.ssa Marie Pierre Lachaud
Massimo Capoccetti mostra i resti delle Mura Aureliane, all'epoca esistenti, usate a difesa per l’attacco francese
La prof. Paola Ceccopieri in testa al gruppo spiega l’attacco francese che puntava ad un’azione “a tenaglia” su Porta San Pancrazio
Al pannello illustrativo “Villa Spada” l’allievo legge la difesa dei bersaglieri lombardi e la morte di Luciano Manara
L’allieva Desirée legge il pannello dedicato ai CADUTI PER ROMA
Foto di gruppo davanti al Mausoleo Ossario Gianicolense
Si entra al parco Gianicolense: dal basso si vede Villa Aurelia, già Villa Savorelli quartier generale di Garibaldi
Il gruppo si muove verso i busti della passeggiata
Tra i busti quello di Medici del Vascello cui era intitolata la scuola, sede centrale, prima del nuovo nome Federico Caffè
Davanti a Colomba Antonietti foto ricordo per la professoressa francese Marie Pierre Lachaud
Massimo Capoccetti racconta la storia di Colomba Antonietti: segue con attenzione la prof.ssa Tiziana Brizzolari (sulla sinistra)
Enrico Luciani e Massimo Capoccetti con la prof.ssa Tiziana Brizzolari, in attesa dello sparo
Partono le visite dalla sede centrale, con i professori Andrea Raggi e Vera Francioli della I DT e con i professori Lucia Cufaro e Monica Sobrero della I BH. Le visite guidate sono condotte rispettivamente da Enrico Luciani e da Roberto Calabria.
Le spiegazioni in aula prima all’uscita sul territorio. Con Enrico Luciani e Roberto Calabria anche i giovani Allievi per la formazione turistica
Roberto Calabria spiega il 1848 e la Repubblica romana
Il percorso da Via di Villa Pamphili a Porta San Pancrazio fino a Villa Sciarra e poi al MAUSOLEO OSSARIO Vedi le immagini
Una bella foto ricordo per le classi I DT e I BH e il loro professori, con Luciani e Calabria
Anche quando dovrebbe aprire il giovedì il Sacrario è chiuso. Ancora fermo il restauro…
Dal Mausoleo le due classi arrivano al Fontanone, magnifica veduta, e poi finalmente a Piazzale Garibaldi Vedi le immagini
Oggi la visita guidata per la classe I AH con le prof.sse Giovanna Di Stefano e Adelaide Innocenti con il sostegno di Olga Nonino e Michela De Mara. La visita è condotta dal dr. Roberto Calabria.
Il presidente Enrico Luciani, di ritorno da un Convegno al XII Municipio sulla Mobilità, 12 in BICI con intervento anche del nostro socio Claudio Mancini, vedi LINK 1, apre la riunione ricordando che la ripresa dell’attività associativa è già iniziata con le visite guidate a favore delle classi prime dell’I.S.S. Federico Caffè e con i primi appuntamenti con il territorio. Nei riguardi del territorio e di Roma Capitale tuttavia le cose si fanno sempre più complicate anche perchè non si intravedono soluzioni e interlocutori credibili. L’invito ai soci è perciò quello di ripartire: ORGANIZZIAMOCI (*), il prof. Cassese dice cose da professore… sul Corriere della Sera, ma è certo che Roma e le sue strutture politico amministrative così non possono più rimanere.
Luciani propone perciò un calendario di iniziative sul territorio e in specie su: Mausoleo, Parco del Gianicolo e il recupero dall’abbandono di Villa Sciarra e di Villa Pamphilj. Per l’aiuto chiesto a noi dal XII Municipio sulla mobilità ringrazia i giovani amici ingegneri e architetti presenti in sala per la disponibilità offerta. Per il Mausoleo e via Goffredo Mameli ringrazia Cerulli, ora anche socio dei Carabinieri, per il supporto che ha offerto.
Luciani ricorda quanto detto nell’invito da lui trasmesso: la giornata del 20 settembre ci offre l’occasione di ricordare la ricorrenza della breccia di Porta Pia – 147 anni fa- da cui poi Roma Capitale, essenziale per dare senso all’ l’Unità d’Italia acquisita nel 1861 grazie all’azione dei “ Mille” e del Regno di Sardegna. Cerchiamo di non arrossire discutendone, nel vedere come è ridotta oggi Roma Capitale con mafia Capitale e con partiti, pubblica amministrazione e classi dirigenti davvero non all’altezza, e richiama l’assemblea alla discussione sul del 20 settembre.
Una data che sembra dar fastidio a diversi italiani, purtroppo non pochi quelli che di recente sembrano in preda ad amori di ritorno verso i borboni o alla propria casacca di fazione … unità mai, io son puro e tu sei impuro!
Prima di dar la parola a Roberto Calabria per il suo intervento Luciani riporta il testo dell’articolo apparso oggi su la Repubblica, il secondo giornale d’opinione in Italia, ove un giornalista (Maurizio Maggiani) già di parte, scrive sul XX settembre cose assai discutibili. Addirittura tratta i bersaglieri del 1870 come i francesi del 1849. Discussione tra i soci e lettura dell’articolo
Luciani, in assemblea, telefona per solidarietà direttamente al Colonnello Nunzio Palucci responsabile Sezione Bersaglieri di Roma, anche per concordare eventuali iniziative al riguardo.
La riunione riprende con l’intervento di Roberto Calabria e la sua relazione sul 20 settembre
Quando registriamo la notizia sul sito, appare su la Repubblica del giorno 21 settembre una lettera sulla rubrica di AUGIAS che conforta le nostre posizioni discusse nell’assemblea dei soci
(*) Intanto siamo entrati nell’elenco del Comune di Roma , la “Mappa dei progetti per le scuole” – a.s. 2017/2018, relativa ai progetti dedicati alle Scuole di Roma Capitale. Le nostre visite sono indicate nel gruppo STORIA E MEMORIA a pag. 76 LEGGI
Mappa dei progetti per le scuole a.s. 2017/2018
Riparte il progetto Accoglienza – classi prime come da protocollo sottoscritto dall’I.S. Federico Caffè e la nostra Associazione. Programma di visite sull’intero territorio toccato dai combattimenti del 1849. Le visite sono precedute da una introduzione storica in sala audiovisivi della Sede centrale ( dalle 8,30 alle 9) e quest’anno vedono la presenza anche di Allievi in Formazione. Sono giovani di classe quarta che apprenderanno come si spiegano i luoghi e le vicende storiche..
Le visite della I BE, con i professori Giulia De Salvio e Franco Stazi con il sostegno di Annalisa Sandirocco, e della I ET con i professori Isabella Cognatti e Rosaria Cardillo con il sostegno di Silvia Curcurù, sono condotte rispettivamente da Enrico Luciani e da Roberto Calabria lungo via di Villa Pamhili al 3 giugno 1849 fino al Vascello e Porta san Pancrazio Vedi immagini
lungo le mura gianicolensi, le brecce, Villa Sciarra ,Villa Spada, Mausoleo fino a Piazzale Garibaldi Vedi immagini Vedi altre immagini per Incontri con le classi in visita:I AL e I CT
Enrico Luciani informa che a fine luglio è stata pubblicata online, la “Mappa dei progetti per le scuole” – a.s. 2017/2018, relativa ai progetti dedicati alle Scuole di Roma Capitale. Le nostre visite sono indicate nel gruppo STORIA E MEMORIA a pag. 76 LEGGI
Così ci ha scritto il Dipartimento Servizi Educativi e Scolastici
Gli istituti potranno aderire alle diverse proposte entro il 29 settembre 2017. Successivamente sarà trasmesso l’elenco delle scuole che hanno scelto il Vostro progetto con i relativi contatti e informazioni.
Insieme alla moglie Cecilia, Enrico Luciani, in gioventù Volga-Volga, ha voluto vedere la Russia e ricordare la rivoluzione. Ancor più significativo il viaggio ricordo per la presenza del figlio Francesco , studioso anche di lingua russa e già premiato interprete a sedici anni (c’era Breznev..)
MOSCA
La statua di Marx resiste. Sulla Piazza Rossa Lenin è poco visitato. E al Cremlino ora c’è Putin..
La statua di Carlo Marx resiste
Al Cremlino si attende il cambio della guardia
Alla Cattedrale di San Basilio un ricordo per Enrico e Cecilia con il figlio Francesco
Please accept YouTube cookies to play this video. By accepting you will be accessing content from YouTube, a service provided by an external third party.
If you accept this notice, your choice will be saved and the page will refresh.
Enrico e Cecilia con alle spalle le mura del Cremlino
La dissidenza verso Putin esiste e tenta di farsi vedere
SAN PIETROBURGO
Dopo aver visto il palazzo dell’Istituto Smolnyi (lì avvennero le riunioni decisive distinte tra i menscevichi di Kerenski -a destra- e i bolscevici di Trotzki , Lev Davidovic e Lenin -a sinistra), si visita San Pietroburgo in battello lungo il fiume Neva.
Tra le meraviglie incontrate assai gradita quella storica! Alla rada, infatti, ben vivibile l’incrociatore Aurora quello da cui partì il colpo di cannone (a salve) che diede il segnale della rivoluzione.
Pietroburgo è ancora più bella vista in battello lungo il fiume Neva
Eccolo alla rada, l’incrociatore Aurora ! Fu il segnale della rivoluzione
9- Dal teatro del Russian Ballet Enrico Luciani vuole una foto con l’Aurora sullo sfondo
Bell’articolo in ricordo della rivoluzione d’Ottobre sul giornale “la Repubblica” del 6 settembre Leggi
Soddisfatta la richiesta di una visita guidata al Gianicolo fatta al nostro sito da parte del prof.Wayne Ambler dell’Università del Colorado. Dopo la visita svolta prontamente da Daniela Donghia il professore ringrazia
Il 01/Ago/2017 16:13, Wayne Ambler ha scritto:
Gentile Daniela, Scrivo per ringraziarti per la bella visita che hai condotto sui posti più importanti sul Gianicolo. Li avevo visitati prima da solo ma ho imparato molto di più con tuo aiuto e grazie a la tua conoscenza. Ti do un esempio solo: mi hai parlato dei padri barnabiti e adesso capisco perché è importante che Ugo Bassi fosse un padre di quest’ordine. OK, devo aggiungere un esempio secondo. Avevo letto della furbizia di Oudinot, ma non avevo capito che lui sfruttava l’ambiguità della frase “de la place,” senza aver indicato quale posto avrebbe occupato. Aggiungo che sei stata molto gentile parlare così chiaramente. Anche non essendo molto bravo con l’italiano, potevo capirti sempre. Con i più cordiali saluti, Wayne
Come d’intesa, partecipano alla visita didattica i diversi studiosi e insegnanti interessati a più precise conoscenze dei luoghi, nonché alla visita del Museo della R.R. Si aggiungono a loro Claudio e Mariam chiamati e premiati per la loro generosità e onestà (riconsegna al proprietario di beni preziosi altrimenti perduti).
Conduttore della visita Roberto Calabria. Il percorso didattico inizia da Villa Pamphilj : dal 3 giugno fino a Vascello e a Porta San Pancrazio. Dopo la visita al Museo si arriva a Villa Spada per commentare la difesa finale del 30 giugno 1849 e sostare al Mausoleo, purtroppo chiuso, ancora…. Alle 12,30 si arriva a ;piazzale Garibaldi e si osserva il panorama … davvero indecente DEGRADO TOTALE, una vista panoramica così bella impedita da una mancata potatura di alberi (peraltro insignificanti…. )
Roberto Calabria apre la visita e parla del 1848 e del 3 giugno 1849: sulla sinistra Iva Marchioni e la prof. M. Cristina Baldassari
Il gruppo osserva l’Arco dei Quattro Venti, Arch. Busiri Vici, già Villa Corsini
Ingresso al Museo di un bel gruppo
Roberto Calabria mostra il plastico del Museo del Genio e i resti delle mura aureliane allora presenti
Nella sala di Ciceruacchio e di Pio IX : in primo piano Paola Vardanega, Stefano Frontespezi, Carolina Calabresi
I giovani Mariam Shaker e Claudio Franchida ai busti di Colomba Antonietti e Carlo Pisacane
Il monumento a Giuseppe Garibaldi
Il gruppo è proprio BELLO ma il panorama con quegli alberi è proprio BRUTTO
Si visita il Parco, compreso il Belvedere della Costituzione del 1849. Il commento di alcuni articoli a confronto con la nostra vigente Costituzione è svolto da Roberto Pagano, storico, che completa in tal modo il ciclo di lezioni utili per il corso di accompagnatore alle visite guidate che possono essere svolte dall’associazione A. Cipriani Comitato Gianicolo.
Una giornata positiva: oltre al conseguimento degli obiettivi che ci eravamo proposti, e alle notizie date alla stampa per la denuncia del degrado del Mausoleo e del Gianicolo, abbiamo potuto infatti esaminare lo studio di un nuovo progetto Gianicolo, in forma mediatica, proposto alla nostra valutazione da giovani qualificati, impegnati nella realizzazione di una start up . I giovani sono stati presentati dall’arch. Cristiano
Mandich della Confartigianato imprese, a noi già noto come società Mirabilia e Consorzio Poliedro.
Quest’ultimo curò per noi la realizzazione dei pannelli illustrativi dell’itinerario garibaldino, collocati sin dal 2004 nei pressi di Villa Pamphili, Villa Sciarra, Porta San Pancrazio, Villa Spada, Mausoleo, e al Parco del Gianicolo.
Si arriva al Belvedere e la Costituzione del 1849 si esalta nel panorama di Roma, qui ancora godibile…
Roberto Pagano, commentato il confronto tra Costituzioni, appare visibilmente contento della sua “prestazione storica”
Enrico Luciani e Cristiano Mandich insieme ai giovani: impegnata discussione sulla start up per il Gianicolo e sulle verifiche da fare
Luciani con le “guide” Roberto Calabria e Roberto Pagano e i giovani Mariam Shaker e Claudio Franchida
Avevamo un bel rapporto con lui, socialista, grande studioso riconosciuto per il suo ruolo storico e per i suoi studi. (vedi articolo su globalist.it)
Nel 2010 , lui e la sua cara compagna Gianna Granati avevano richiesto la nostra
collaborazione per ricordare la figura e le immagini di Amilcare Cipriani da inserire nella grande mostra realizzata presso l’ Archivio Centrale dello Stato a Piazzale degli Archivi, all’EUR.
Una bellissima Mostra che ha presentato con documenti e immagini , anche inedite, la grande storia del 1° Maggio e delle lotte dei lavoratori. (leggi)
Importante e urgente incontro tra soci interessati al tema in oggetto. Già Alle 18 si vota sulla proposta di partnership a noi avanzata dagli “Amici di Villa Sciarra”; essa è giudicata negativamente per i tempi e per i contenuti, troppo limitati alla “Voliera”, che non ci consentono di far coesistere il nostro progetto di apertura al pubblico del settimo bastione per una passeggiata sulle mura storiche di Villa Sciarra.
Al secondo punto si discute sulle sedi utili per rilanciare la Repubblica romana del 1849 e il Risorgimento.
Vengono vagliate attentamente tali sedi: Mausoleo Ossario, Museo Repubblica romana, Parco della memoria e Piazzale Garibaldi, Villa Pamphili e casette adiacenti o in essa ricomprese.
Si rinnovano le candidature e Roberto Cerulli da subito si ripropone per un impegno al Mausoleo.
Dopo le votazioni dei primi due punti , Carlo Accica e Mariapaola hanno già dovuto lasciare la riunione, l’assemblea viene chiusa. Sono le ore 20,15. Si rinvia l’esame degli altri punti all’ordine del giorno.
Foto ricordo meritata per i … superstiti
3 Giugno 2017
Villa Pamphilj : Largo tre giugno 1849 e Scuderie Villino Corsini
3 giugno 2017 – A VILLA PAMPHILJ la difesa di Roma e della Repubblica romana del 1849 leggi la Repubblica
Alle 10 – ingresso di Villa Pamphilj- Largo Tre giugno 1849 – VISITE GUIDATE e racconti,
Dopo l’introduzione storica di Enrico Luciani, presidente dell’Associazione A. Cipriani Comitato Gianicolo, Daniela Donghia inizia la visita guidata prevista: non pochi i cittadini che pure in giornata così “vacanziera” si sono presentati all’appuntamento.
Il gruppo si è formato e può iniziare la visita guidata
Enrico Luciani racconta la Repubblica romana e il 3 giugno 1849
Ivana Colletta, Giovanna De Luca e Francesca Spoletini, con Marisa Pietracci ”pubblicitaria”
Daniele Ciaglia, Vice capo Fanfara dei Bersaglieri, con Ivana Colletta , Enrico Luciani, Carlo Felici, Massimo Capoccetti
Il gruppo cresce di numero: arriva Massimo Bellardini e consorte con le bellissime figlie
Daniela Donghia illustra il 3 giugno 1849 e i personaggi riportati sul pannello; a fianco, attento, Francesco Granese dell’Ass. Amici di Villa Pamphilj
sembra contenta Veronica Olmi, in posa tra il Bersagliere trombettiere e Luciani Enrico in formato pubblicitario (1/2 sandwich)
dal gruppo in primo piano: Ivana , Enrico, Marisa e alle spalle Noemi e Daniela. Sulla sinistra anche una signora americana con cane al seguito
ARRIVANO LE RAGAZZE E I RAGAZZI DEL LICEO CLASSICO L. MANARA: li guida il prof. Giovanni COMBATTELLI. Sono accolti da Enrico Luciani e da Massimo Capoccetti. Pur decimati dalle assenze, in particolare la IV B, gli studenti formano un gruppo molto attivo e partecipe: leggono la lettera sulla morte di Enrico Dandolo e poi altri testi sui CADUTI. Al termine proseguono la visita fino a Piazza San Pancrazio per vedere la colonna crucifera, luogo scelto dai francesi nel 1849 per la costruzione della prima trincea, allo scoperto, necessariamente: le successive saranno tutte “al coperto” pur nel corso dei combattimenti.
Oltre ai depliant, gli studenti ricevono tutti, in omaggio, la nostra recente pubblicazione IO C’ERO e un attestato di partecipazione da loro assai gradito leggi attestato
Arrivano all'appuntamento le classi V A e IV B del liceo Manara con il prof. Giovanni Combattelli
Ricevono subito un diploma di partecipazione con i loro nomi: è citata anche la loro azione commemorativa
Gli studenti ricevono anche la nostra recente pubblicazione “IO C’ERO”
In alto “IO C’ERO”: l’ impegno per un’azione teatrale nel prossimo anno scolastico
Il gruppo del Liceo Manara, bandiera al vento, cammina sui luoghi degli eroici combattimenti del 1849
Un giovane di seconda generazione, Francesco Sammarco, riconosce Enrico Luciani e lo saluta affettuosamente
Il luogo della rievocazione: tra Casale Giacometti (Scarpone) e Arco dei 4 Venti (già Villa Corsini)
La ragazza e il ragazzo impegnati nella lettura: si avverte un po’ di commozione
IL SILENZIO AI CADUTI
Please accept YouTube cookies to play this video. By accepting you will be accessing content from YouTube, a service provided by an external third party.
If you accept this notice, your choice will be saved and the page will refresh.
Commemorati i Caduti davanti all'attuale Arco dei quattro Venti , già Villa Corsini, subito IL SILENZIO
Anche il Bersagliere Daniele Ciaglia viene premiato da Enrico Luciani con un diploma. Francesca Spoletini si congratula.
Foto di gruppo per il liceo Manara
Foto di gruppo per il Liceo L. Manara : in posa anche il prof. Giovanni Combattelli
ORE 18,30 IL CONCERTO:
presso i locali delle Scuderie Villino Corsini- Teatro Villa Pamphilj :
Ricordata la difficile situazione ambientale e l’opportunità di rilanciare i luoghi della memoria della Repubblica romana e del Risorgimento, e confermate le difficoltà in atto anche dai brevi contatti avuti con alcune associazioni, in particolare con l’ass. Amici di Villa Pamphilj e da un significativo colloquio avuto con l’ass. Amici di Villa Sciarra, si ritiene utile riaggiornare il confronto pubblico.
Si procede all’avvio del Concerto di musiche risorgimentali con l’esecuzione di canzoni garibaldine eseguite dal QUARTETTO GIANICOLO con Carlo Cittadini (pianoforte), Alberto Berettini (voce), Paolo Montin (clarinetto), Roberto Nicoletti (chitarra).
Una partecipazione di pubblico insperata,… si temevano assenze per la concomitanza di altri importanti avvenimenti. E si ritrovano anche amici di lunga data , in specie : Joseph Maria Ubaldini e consorte, Massimo Bellardini con la famiglia al completo, e le prof.sse Valentina Marani e Anita Lalle . Quest’ultima con il figlio Luca e il consorte Andrea Amoroso, autore di una celebre ballata su Colomba Antonietti, a suo tempo accolta sul nostro sito –v. Ci scrivono 22 nov.2009- LEGGI
La ballata viene ripresentata in questa serata nel repertorio del Quartetto Gianicolo.
Giovanna De Luca e Ivana Colletta attendono: hanno preparato la sala del Teatro per l’incontro pubblico, e per il Concerto
In appoggio anche Marco Valerio Solìa Bertani, Ubaldini Joseph e consorte , Cecilia di Bartolomeo
Enrico Luciani e Marisa Pietracci in posa con la famiglia di Massimo Bellardini, figlio di un loro carissimo amico
Luciani Enrico saluta le proff.sse Valentina Marani e Anita Lalle, che è presente con il figlio Luca e con il consorte Andrea Amoroso , autore della ballata su Colomba Antonietti
Il Quartetto Gianicolo in azione al Teatro delle Scuderie del Villino Corsini: da sin.: Carlo Cittadini (pianoforte), Alberto Berettini (voce), Paolo Montin (sassofono), Roberto Nicoletti (chitarra)
Please accept YouTube cookies to play this video. By accepting you will be accessing content from YouTube, a service provided by an external third party.
If you accept this notice, your choice will be saved and the page will refresh.
Please accept YouTube cookies to play this video. By accepting you will be accessing content from YouTube, a service provided by an external third party.
If you accept this notice, your choice will be saved and the page will refresh.
Please accept YouTube cookies to play this video. By accepting you will be accessing content from YouTube, a service provided by an external third party.
AVVISO: la data del TRE GIUGNO 1849 viene ricordata a Villa Pamphili dalla nostra Associazione tramite l’organizzazione di visite guidate, un incontro pubblico sulla tutela dei luoghi e il Concerto del Quartetto Gianicolo
3 giugno 2017 – A VILLA PAMPHILJ la difesa di Roma e della Repubblica romana del 1849
il ricordo del 3 giugno 1849, e dei cruenti combattimenti al Vascello e a Villa Corsini
Alle 10 – ingresso di Villa Pamphilj- Largo Tre giugno 1849 – VISITE GUIDATE e racconti,
Nel pomeriggio, nei locali delle Scuderie Villino Corsini- Teatro Villa Pamphilj :
ORE 17,30 INCONTRO PUBBLICO : saranno discusse proposte per la sicurezza e la salvaguardia di Villa Pamphilj e della memoria storica dei luoghi dei combattimenti per la difesa di Roma del 1849: per tale eroismo la città è insignita di MEDAGLIA D’ORO.
ORE 18,30 CONCERTO: esecuzione di canzoni garibaldine eseguite dal QUARTETTO GIANICOLO con Carlo Cittadini, Alberto Berettini, Paolo Montin, Roberto Nicoletti. Termine della manifestazione ore 19.45.
la STRAGE DI VILLA CORSINI (dal libro di Jessie White Mario) immagini di Edoardo Matania
il Generale Medici al VASCELLO immagine di Epaminonda Provaglio
La nostra associazione chiede la vostra considerazione e vi prega di inserire il nostro codice fiscale nel riquadro
“SOSTEGNO DEL VOLONTARIATO E DELLE ALTRE ORGANIZZAZIONI NON LUCRATIVE DI UTILITA’ SOCIALE, DELLE ASSOCIAZIONI DI PROMOZIONE SOCIALE E DELLE ASSOCIAZIONI E FONDAZIONI RICONOSCIUTE CHE OPERANO NEI SETTORI DI CUI ALL’ART. 10, C. 1, LETT A), DEL D.LGS. N. 460 DEL 1997″
Va scritto il numero 97043950589 ed apposta la firma nel riquadro stesso.
27 Maggio 2017
Museo della Repubblica romana e memoria garibaldina
Siamo invitati dall’I.S.S. F. Caffè al SENATO della Repubblica, dove seguiamo la manifestazione nazionale “Lezioni di Costituzione” con le Scuole: (n.60) partecipanti-.
Tra i primi classificati anche il Liceo Vittoria Colonna di Roma, di Via dell’Arco del Monte, al cui Vice Preside abbiamo fatto le nostre congratulazioni presso lo stand curato dalla prof.ssa Giancarla Magri. Tra le loro immagini, da noi visionate, c’è anche la lapide a ricordo di Goffredo Mameli collocata nei pressi del loro Liceo A presto rivederci.
La manifestazione è stata curata dall’I.S. F. Caffè per l’organizzazione e smistamento delle sessanta classi proveniente da varie parti d’Italia. Complimenti alla Preside Marina Pacetti, sempre presente e vigile ed anche ai suoi collaboratori : le proff.sse Loredana Giorgi e Antonella Sartori con il prof. Simone Simone. Niente immagini, sono vietate al Senato , accontentiamoci dell’ingresso v. nostro link
Please accept YouTube cookies to play this video. By accepting you will be accessing content from YouTube, a service provided by an external third party.
If you accept this notice, your choice will be saved and the page will refresh.
Enrico Luciani e Giovanna De Luca sono presenti in rappresentanza dell’Associazione. Una bella cerimonia annunciata ai partecipanti con un INVITO completo e articolato (leggi). Splendide le esecuzioni musicali all’interno del cortile di VILLA SPADA. Numerosi gli interventi sulla legalità coordinati da Gianni Bianco, giornalista caporedattore TG3. Ha chiuso i lavori il Ministro Anna Finocchiaro
Da parte nostra, oltre a salutare il magistrato Raffaello Sestini e altri esponenti del Consiglio, abbiamo familiarizzato con le diverse realtà scolastiche: tra queste, la prof. Paola Vitelli e le sue alunne del Liceo MANARA e il maestro del Coro dell’I.C. VIRGILIO, Alberto Antinori.
Pur a ranghi ridotti l’appuntamento per i soci ARCA viene confermato, ma il maltempo scoraggia i partecipanti. Roberto Calabria si impegna per un percorso protetto e fa visitare il Museo della Repubblica Romana. Da mezzogiorno torna il sole e i superstiti, BRAVISSIMI, completano la visita: dopo il Parco degli eroi anche Villa Spada e il Mausoleo.
Elio Manozzi, Roberto Tiberi, Roberto Calabria, Enrico Luciani, Rossella Logi non si scoraggiano
Il viale verso l’arco dei Quattro Venti è solcato dalla pioggia battente
Si passa davanti ai resti del “Vascello”- la difesa di Giacomo Medici
Al cannone ancora in posa Calabria, Tiberi e Luciani con, al centro, i coniugi Rossella Logi ed Elio Marozzi. si completa per bene la visita
La visita guidata è condotta dalla nostra Daniela Donghia che dopo la spiegazione storica sugli eventi europei nel 1848 fa visitare il luoghi dei combattimenti del 3 giugno 1849. Arrivati al Museo della repubblica romana e della memoria garibaldina le insegnanti francesi, insieme alla Preside prof.ssa marina Pacetti, incontrano la dr.ssa Mara Minasi, responsabile del Museo, per accordi e intese sull’attività di formazione Scuola/lavoro.
Nutrita partecipazione dei cittadini alla visita guidata sui luoghi della frana seguita dalla visita delle brecce del 1849 alle mura gianicolensi di Villa Sciarra e dalla visita dei primi villini agli inizi del ‘900 che hanno avviato lo sviluppo di Monteverde Vecchio.
Interessanti le relazioni dell’ing. Maria Elena D’Effremo e dell’Arch. Francesca Cozzi,
Si presentano in tanti all'appuntamento previsto al Fortino della Madonnina
Le guide della visita : Roberto Calabria, Maria Elena D’Effremo, Enrico Luciani, Francesca Cozzi
L’ing. M. Elena D’Effremo mostra le mappe
Si osserva la frana delle mura gianicolensi
I cittadini seguono le spiegazioni
Roberto Calabria prepara la visita: accanto a lui Noemi Cavicchia, nostra curatrice per Villa Sciarra
Tra i partecipanti anche Chiara Ortolani, assessore alla Mobilità del XII Municipio
Il gruppo sale la scalinata Ugo Bassi
Assai coinvolgenti le visite guidate di Roberto Calabria e di Enrico Luciani sul luoghi delle brecce praticate dai francesi ai bastioni sesto e settimo nell’attacco del 21 giugno 1849
La visita, dopo l’appello per l’apertura al pubblico del settimo bastione, procede all’interno del quartiere fino a Viale dei Quattro Venti
Maria Elena D’Effremo alla voliera ricorda i pavoni da tanti anni spariti
Tutto il pubblico si schiera per l’apertura al pubblico del settimo bastione: prende nota l’assessore Chiara Ortolani, anche se la competenza è del servizio Giardini
Ancora spiegazioni su Villa Sciarra alla la fontana dei fauni
Le amiche si rincontrano: da sinistra Concetta Arnese, Noemi Cavicchia, Chiara Ortolani
L’arch. Francesca Cozzi spiega l’intervento urbanistico davanti ad un gruppo ancora numeroso
Usciti da Villa Sciarra si cammina per via Livraghi fino al quartiere San Pancrazio
A Via dei Quattro Venti esame del fabbricato all'interno del complesso
L’ ing. M. Elena D’Effremo e l’arch.Francesca Cozzi insieme all’associazione A. Cipriani
La S.V. è invitata a partecipare
Monteverde Vecchio dalla difesa di Roma allo sviluppo del quartiere
Tour storico urbanistico di Monteverde Vecchio nell’ambito dell’evento Open House Roma 2017
Domenica 7 maggio 2017
Appuntamento ore 10:30 al Fortino della Madonnina situato all’incrocio tra Viale delle Mura Gianicolensi e Viale Aurelio Saffi, di fronte a Viale Aurelio Saffi n.6 (vedi foto)
Durante il tour analizzeremo lo sviluppo storico urbanistico di Monteverde Vecchio dalla difesa di Roma dai francesi nel 1849 alla nascita dei primi villini agli inizi del ‘900.
In primo luogo con l’Ing. Maria Elena D’Effremo osserveremo e commenteremo, dall’alto del Fortino della Madonnina, lo storico dissesto di Via Ugo Bassi. Nel dettaglio, ricostruiremo la situazione storica del versante attraverso un confronto tra le mappe attuali e le mappe del 1849 –le mappe dei francesi-messe a disposizione dall’Associazione A. Cipriani ; analizzeremo le cause che hanno alimentato nel corso degli anni il dissesto, valuteremo gli effetti prodotti sul territorio, il monitoraggio e gli interventi realizzati.
Proseguiremo il tour lungo Viale delle Mura Gianicolensi ed entreremo a Villa Sciarra. Qui, passeggiando lungo i bastioni, ripercorreremo nel dettaglio, con gli interventi di Enrico Luciani e Roberto Calabria dell’Associazione A. Cipriani Comitato Gianicolo, la storia dell’epilogo della difesa di Roma. Da sostenere il loro progetto di aprire al pubblico la vista di Monteverde dal VII bastione.
Di seguito la mappa dell’Assedio di Roma del 1849 e l’ingresso dei francesi al sesto bastione
MAPPA (Cesare Balzarro e Dario Luciani)
ASSAUT ET PRISE DU BASTION 6 (Auguste Raffet)
Dopo avere percorso i luoghi storici dei combattimenti del 1849, ci fermeremo all’ingresso di Villa Sciarra su via Calandrelli. Durante questa breve sosta l’Arch. Francesca Cozzi, riallacciandosi all’influenza che ebbero i percorsi, le trincee e i depositi lasciati dall’esercito francese sull’assetto urbanistico del territorio, racconterà l’urbanizzazione di Monteverde e la sua trasformazione da ambiente rurale costituito da vallate, colline e casolari ai primi nuclei edilizi fino alla lottizzazione completa del quartiere.
Andremo quindi a visitare il lotto 2 e 3 del quartiere San Pancrazio costruito dall’ex ICP (architetti Sabbatini, Trotta e Malgarini) percorrendo via Livraghi e via Guastalla tra i lotti dell’INCIS fino ad arrivare a via dei Quattro Venti n.6-18. Entreremo dall’arco di ingresso del cortile lotto 3, passeggeremo nel verde tra gli edifici e mostreremo alcune immagini di planimetrie, piante, prospetti e sezioni del progetto (1926-30) tratte dell’archivio dell’ATER.
Cari sostenitori della nostra Associazione Amilcare Cipriani anche rappresentante del Comitato Gianicolo,
segnalo che quest’anno concorreremo con le altre associazioni alla destinazione 5×1000 come associazione di promozione sociale.
Abbiamo inoltrato la richiesta al 5×1000 essendo sparita la destinazione 2×1000 alle associazioni culturali , alla quale eravamo stati ammessi per la denuncia dello scorso anno e per la quale attendiamo – come le altre ammesse – le notizie e il contributo raccolto.
Sarà più difficile quest’anno, stante il confronto con associazioni indubbiamente benemerite e organizzate bene per la propaganda.
Proviamoci tuttavia e diffondiamo la nostra presenza, con urgenza perché già molti iniziano ad inviare la denuncia fiscale. Grazie.
Enrico Luciani
Presidente dell’Associazione Amilcare Cipriani
Ancora una volta tanti partecipanti al nostro 1° maggio a Villa Pamphili. Questa volta con doppia visita guidata sui luoghi della battaglia del 30 aprile 1849, la prima alle ore 10 e la seconda dalle ore 15, dopo il simpatico e festoso picnic – con frittate, crostate, vino e l’immancabile fava e pecorino. In questa occasione abbiamo potuto mostrare alcuni preziosi libri della nostra Biblioteca, e alcuni filmati molto apprezzati dal pubblico e da alcuni ragazzi presenti. In sala proiezioni buone le prestazioni di Massimo Capoccetti sulla Costituzione e interessante la traiettorie …delle palle di cannone del 1849 presentate da Lorenzo Grassi nel filmato ripreso sul Tg3 della scorsa settimana.
Buona l’intesa con gli artisti del Teatro Verde. A. Calabretta e Veronica e tanti complimenti dal pubblico verso i nostri accompagnatori : l’arch. Manuela Franci e lo storico Roberto Calabria. Ormai hanno dei fan….
Manuela Franci con Roberto Calabria
Il gruppo entra a Villa Pamphili costeggiando l’Aurelia
Davanti all'arco Tiradiavoli dell’Acquedotto Paolo: Alessandro Pace scatta foto
Il racconto della battaglia del 30 aprile 1849: sulla destra il nostro giovane socio M, Valerio Solìa
Da sinistra, Sabina Iacobucci, Maria Granato, Silvana Suppa, Enrico Luciani, Michele De Goyhenetche
La vista di Villa Algardi è sempre stupefacente
Si arriva al Monumento dei Caduti francesi: sulla destra Michele
Termine della prima visita: si torna alla zona del Teatro Villa Pamphili ove già l’artista Andrea Calabretta intrattiene i bambini
La nostra bibliotecaria Giovanna De Luca mostra i “preziosi” libri e filmati della Biblioteca A. Cipriani
Il pic nic contagia anche le persone più serie … in primo piano Cecilia di Bartolomeo Luciani con Noemi Cavicchia Grimaldi e Antonio Cardellini
Alessandro Pace mostra il proietto – pesante assai malgrado sia piccolo - davanti a Manuela
NOTA-abbiamo perduto una custodia in plastica rossa con tante riproduzioni significative, talune davvero rare. Chi le trovasse è pregato di farcele riavere. Grazie
Lunedì 1° maggio 2017 appuntamento ore 10,15 – Largo 3 giugno
Passeggiata a Villa Pamphili sui luoghi dei combattimenti del 30 aprile 1849
Con Enrico Luciani, conducono la visita guidata il dr. Roberto Calabria e l’arch. Manuela Franci
Armanino: Attacco del 30 aprile 1849 Litografia a colori (Museo Centrale Risorgimento Roma)
Visita guidata ai luoghi dei combattimenti del 30 aprile 1849 ove il Battaglione Universitario e la Guardia Nazionale, guidati da Garibaldi batterono i francesi e fecero trecento prigionieri. Dall’ingresso della Villa, sostenuti dai ricordi di Nino Costa dal suo libro “Quel che vidi e quel che intesi” la passeggiata procede sulla linea dell’acquedotto Paolo V e l’Arco Tiradiavoli in via Aurelia Antica, e poi tra i pini e i lecci fino al monumento ai caduti francesi terminando a Villa Vecchia davanti al leccio secolare. Ritorno a largo 3 giugno 1849 entro le ore 12,30.
Per chi vuole farepicnic a Villa Pamphili
appuntamento ore 12,30 e sosta alle Scuderie Teatrali ove, fino alle 15 verranno proiettate immagini dei luoghi dei combattimenti e si potranno leggere e commentare alcuni libri della Biblioteca dell’Associazione A. Cipriani Comitato Gianicolo
Alle ore 15 – Appuntamento Scuderie – si ripete la visita guidata Vedi anche annuncio dal calendario Teatro Villa Pamphili LEGGI
la S.V. è pregata di intervenire
Enrico Luciani
Presidente dell’Associazione, www.comitatogianicolo.it
SUL CORRIERE DELLA SERA DI OGGI – LEGGI – la giornalista Valeria Costantini scrive un articolo sullo stato del Mausoleo Ossario, dopo l’intervista che ci era stata rivolta nei giorni scorsi. Poiché si richiama il sollecito alle istituzioni, di seguito riportiamo il testo della nota inviata al Sovrintendente Prof. Claudio Parise Presicce, e alle istituzioni comunali
Da: Enrico Luciani [mailto:enrico.luciani@tin.it] Inviato: lunedì 13 febbraio 2017 15:32 A: Sovraintendente Claudio Parisi Presicce (claudio.parisipresicce@comune.roma.it) Oggetto: I: sostegno per la “riapertura ” del Mausoleo.
In allegato la lettera inviata al Sindaco di Roma On. Virginia Raggi LEGGI
Egregio Sovrintendente Claudio Parise Presicce,
le invio per conoscenza la nota che è stata trasmessa alle Associazioni ed anche ai rappresentanti del Comune e dell’area metropolitana, affinchè si prenda atto che il Museo Ossario così non può rimanere: che si riapra al servizio al pubblico e alle scuole.
lieto di poterla incontrare per offrire aiuto e collaborazione, le invio cordiali saluti
ci piace segnalare che abbiamo inviato alle Associazioni il nostro invito a sostenere un gruppo di lavoro a sostegno della “riapertura” del Mausoleo Ossario Gianicolense. Contiamo sulla vostra disponibilità. Cordiali saluti. Enrico luciani
omissis
Intanto, su invito dell’Istituto Internazionale di Studi “G. Garibaldi” leggi partecipiamo alla cerimonia indetta al Mausoleo con apertura straordinaria per il ricordo della battaglia del 30 aprile 1849. Sempre chiuso il Sacrario
Bellissima giornata alla Fondazione Marco Besso ove è stato presentato il libro di Cesare Balzarro “IO C’ERO”.
Luciani ha ricordato l’idea dell’azione teatrale nata in Campidoglio – da lì l’immagine dell’INVITO – nella giornata del 3 luglio 2014 e ha presentato con affetto e commozione la grande figura di Cesare Balzarro un ingegnere storico e appassionato monteverdino che tanto ha dato a Monteverde e alla Repubblica romana.
Il racconto delle quattro storie sono state ben presentate da Cesare Balzarro nel suo intervento LEGGI
Bellissimo il luogo che ci ha ospitato: LA FONDAZIONE MARCO BESSO con una gentilissima dirigente, la dr.ssa Laura Bassotti, che ha saputo accoglierci con signorilità e benevolenza. GRAZIE Vedi altre immagini
Ringraziamo vivamente i partecipanti, davvero numerosi in una giornata così fortemente segnata dalle esigenze prefestive. GRAZIE di cuore. E grazie anche agli arrivi da Bruxelles.
Il lussuoso soffitto della sala
La Biblioteca privata: la dr.ssa Laura Bassotti, segretaria della Fondazione, conversa con Enrico Luciani
Cesare Balzarro, assistito dalla figlia Paola, è già pronto: viene affettuosamente salutato da Roberto Calabria e Viola Contursi, da poco mamma
La sala è pronta
Siedono al tavolo della Presidenza: Maria Pia Critelli , Cesare Balzarro, Enrico Luciani
Cesare Balzarro il protagonista della serata, ascolta l’introduzione di Enrico Luciani
Tutti attenti in sala, avvertono l’importanza dell’incontro
Cesare Balzarro parla della sua azione teatrale destinata alle scuole
Consegna della Tessera dell’ Ass. Cipriani a Viola Contursi e al piccolo Mario: futura forza per il Gianicolo
Luciano Vadilonga, decano dell’associazione, vuol dare il suo saluto a Cesare Balzarro
Maria Pia Critelli parla alle scuole e informa dell’archivio dati sulla Repubblica romana interrogabile dal sito della BSMC
Vedi altre immagini con tutti gli interventi, numerosi, dei professori e delle personalità partecipanti
La riunione si è conclusa con grande soddisfazione dei partecipanti che hanno ricevuto, tutti , la pubblicazione in omaggio e si sono salutati in amicizia augurandosi Buone Feste.
Saluti affettuosi tra i partecipanti all’Incontro: una bella serata
Saluti affettuosi tra i partecipanti all’incontro: una bella serata
Paolo Liverani, archeologo, docente all’Università di Firenze
Sergio Rizzo, giornalista e scrittore
Interessante relazione sulle ragioni della disfatta culturale nel paese Italia. Noi riportiamo fuori dibattito i problemi di Villa Pamphili, di Villa Sciarra e del Mausoleo Ossario.
Dopo il fraterno saluto con Vittorio Emiliani, Luciani infatti si è intrattenuto con il giornalista Sergio Rizzo che ha ben ricordato la sua lettera sulle manifestazioni per l’Unità d’Italia, rinnovando i complimenti alla nostra associazione Cipriani Comitato Gianicolo.
Al nome Cipriani, Amilcare, Vittorio Emiliani ha subito riproposto il suo interesse.
Mario Savelli, venuto insieme ad Antonio Cardellini –animazione in sala ..vedi , ha colto l’occasione di interpellare Paolo Berdini per possibili contatti futuri.
La passeggiata è partita dalla zona dei combattimenti del 3 giugno 1849 . Dopo aver visto le brecce e le lapidi a Villa Sciarra, si è potuto salire sulle mura e studiare dal settimo bastione l’attacco francese verso l’ottavo e verso Villa Spada – il secondo fronte difensivo organizzato da Garibaldi, al riparo delle vecchie mura aureliane ancora esistenti nel 1849-. Una vista molto intensa con ragazzi e ragazze davvero partecipi e attenti anche ai problemi del territorio. Nell’incontro con i manifestanti a Villa Sciarra – coincideva la Giornata BENE COMUNE –GOOD DEEDS DAY- gli studenti, infatti, si sono interessati ai problemi della Villa, quali l’apertura del Museo della Matematica e l’apertura al pubblico della zona del settimo bastione, oggi inibita alla passeggiata e anche alla vista su Monteverde.
Il gazebo alla sommità del sesto bastione: incontri e magie
Un ragazzo fa da cicerone e spiega l’attacco a tenaglia operato dai francesi
Dispiaciuti davanti al cancello che inibisce la passeggiata al settimo bastione
La batteria francese sparava nel 1849 all’altezza dell’attuale Via Livraghi che è proprio all’angolo del settimo bastione
Enrico Luciani guida gli studenti del Liceo Manara
Foto di gruppo con Mariapaola, Enrico Luciani e Anna Vincenzoni, assessore del Municipio Roma I Centro. Molte firme per la riapertura del Museo della Matematica
Tregua davanti al Fontanone: alle spalle il magnifico panorama di Roma
A mezzogiorno lo sparo del cannone diverte i ragazzi e le ragazze
Raggiunta la zona del Mausoleo Ossario – purtroppo chiuso- dopo una piccola sosta al Fontanone, la visita si è conclusa a Piazzale Garibaldi con lo sparo del cannone, sempre sorprendente…
Ben meritati i due dèpliant offerti dalla nostra associazione a tutta la classe, con l’invito a far loro da ciceroni per gli anni a venire! BRAVI.
Abbiamo partecipato sin dal mattino alla bella manifestazione promossa da “Tutti taxi per amore” (leggi il Messaggero) sostenuta dal Municipio Roma I Centro e da “Gli amici di Villa Sciarra”. (Leggi Locandina)
Il Cipriani Comitato Gianicolo si è impegnato a promuovere visite guidate al VI e VII bastione con lo slogan “aprite al Pubblico il settimo bastione”. (Leggi Invito distribuito ai partecipanti alle due visite guidate).
Enrico Luciani saluta affettuosamente, di prima mattina, il presidente Federico Marolla, Anna Vincenzoni, assessore del I Municipio, la prof.ssa Monica Sobrero, e il gruppo Retake e gli altri già pronti al lavoro.
Hanno destato parecchio interesse le nostre visite ai bastioni, e tanta solidarietà il progetto di aprire la pubblico il settimo bastione, insistentemente proposto dall’associazione A. Cipriani Comitato Gianicolo. Abbiamo anche scritto al responsabile del Servizio Giardini, speriamo di trovare accoglienza…
La manifestazione si è conclusa con l’arrivo dei taxi che hanno accompagnato dal Colosseo fino a Villa Sciarra gli assistiti di Don Guanella e i loro familiari. Entrano tutti a Villa Sciarra: in testa al gruppo Sabrina Alfonsi, Presidente del I Municipio, e Cinzia Guido, l’ assessore alla Cultura.
La Banda musicale della Polizia Locale di Roma Capitale suona festosamente per tutti. Una bella giornata. FORZA VILLA SCIARRA
Al gazebo Daniela Donghia, Noemi Cavicchia, Massimo Capoccetti, Mariapaola Pietracci Mirabelli, Giovanna De Luca
Massimo Capoccetti guida il primo gruppo di partecipanti
Daniela Donghia e Noemi Cavicchia Grimaldi con il secondo gruppo di partecipanti alle visite guidate
Enrico Luciani con il 5° ginnasio del Liceo Manara: salutano l’assessore Anna Vincenzoni e Mariapaola
Al lavoro la dr.ssa Cristiana Basilico
Arriva Sabrina Alfonsi presidente del I Municipio insieme a Cinzia Guido, l’assessore alla Cultura
Entra il gruppo del Don Guanella
Il gruppo del Don Guanella verso il Concerto
La Banda Musicale tra il pubblico
Anche noi: Enrico Luciani, Giovanna De Luca, Noemi Grimaldi, Massimo Capoccetti, Mariapaola Pietracci Mirabelli, Daniela Donghia
Una giovane vigilessa canta. Bravissima
Please accept YouTube cookies to play this video. By accepting you will be accessing content from YouTube, a service provided by an external third party.