Bellissimo riconoscimento da parte della Presidenza della Repubblica, ove ci rechiamo per ricevere la medaglia e la lettera che, indirizzata a Enrico Luciani Presidente dell’Associazione Amilcare Cipriani, Via di Donna Olimpia, 30 – Roma, testualmente dice:
Egregio Dottore,
ho il piacere di trasmetterle l’unita medaglia che il Presidente della Repubblica ha voluto destinare, quale suo premio di rappresentanza, alla Festa Popolare a Villa Pamphili per ricordare la Repubblica Romana.
L’occasione mi è gradita per farle giungere, insieme per l’augurio sentito per il successo dell’iniziativa, i saluti più cordiali.
L’Università Americana di Roma commemora il Professor James Walston recentemente scomparso
Bella e commovente cerimonia in onore del Prof. James Walston nel giardini di Via Roselli dell’Università Americana. E’ stata ricordata la sua figura di docente, e la sua grande capacità di relazione umana e professionale. Anche noi abbiamo voluto portare il nostro ricordo, parlando alla cerimonia, addolorati per la perdita di un vero amico, grati per il suo sostegno alle nostre iniziative nell’area del Gianicolo e in particolare per l’istituzione del Museo della Repubblica Romana.
James Walston
significativa partecipazione alla cerimonia
i ragazzi e ragazze dell’Università lo ricordano con grande affetto
Un nostro ricordo del prof. James Walston al Vittoriano insieme a noi e ai coniugi americani Mc Guigan
Una cerimonia significativa che l’Ambasciatore dell’Uruguay Alberto Breccia Guzzo ha particolarmente gradito e che l’assessore Paolo Masini è stato felicissimo di svolgere; tra le sue dichiarazioni Masini ha ribadito l’impegno di poter collocare un busto di Aguiar nel Parco della Memoria al Gianicolo.
Da parte nostra cogliamo l’occasione per ringraziare l’Ambasciatore che ricorda sempre il nostro impegno a favore di Aguiar; consegniamo immagini di Aguiar e ricordi della bella manifestazione del Giugno 2007 a Santa Maria in Trastevere con il Ministro dell’Uruguay Tabarè Bocalandro.
A seguito del graditissimo invito dei nostri amici John e Mary Mc Guigan, storici dell’arte residenti negli Stati Uniti, partecipiamo alla cerimonia di inaugurazione della “Garden Room”, un tempo sala delle autopsie, nel Cimitero Acattolico, suggestivo giardino a fianco della Piramide Cestia.
John e Mary Mc Guigan li incontrammo nell’anno 2007 per offrir loro un contributo sulla conoscenza di fatti e personaggi della Repubblica Romana; ci ringraziarono con una dedica a noi riservata sul loro bellissimo catalogo:James E. Freeman 1808 – 1884: An American painter in Italy realizzato per una Mostra a Utica, nello Stato di New York, su Freeman, pittore ma anche console americano a Roma all’epoca della Repubblica Romana. Con quello ricevemmo anche un altro bellissimo catalogo: America’s Rome: Artists in the Eternal City, 1800 – 1900
La cerimonia è stata molto bella e partecipata , come si può vedere dalle immagini che gentilmente ci è stato concesso di rappresentare sul nostro sito
Il restauro della “Garden Room” : la targa in ricordo di John e Mary Mc Guigan
John e Mary Mc Guigan
Subito dopo la cerimonia una visita a questo magnifico cimitero con accompagnatori eccezionali.
Prima di uscire, insieme a Mary e John, amici anche loro di Christina G. Huemer, bravissima e indimenticabile bibliotecaria della Accademia Americana di Roma, rendiamo un commosso saluto ai nostri carissimi amici qui sepolti:
CHRISTINA G. HUEMER, GIANNI BORGNA, MIRIAM MAFAI
L’Associazione Cipriani partecipa ad una interessante Conferenza storico culturale riguardante il territorio di Monteverde. La conferenza è prevista nell’ambito della Festa di San Pancrazio: relatori il prof. Vincenzo Fiocco Nicolai, la prof.ssa Elena Lattanzio e il nostro Roberto Calabria. Molto gradite le immagini di Monteverde da noi presentate per far vedere i luoghi dei combattimenti e assai apprezzata la relazione svolta da Roberto a favore della memoria della Repubblica Romana. programma
la Chiesa di San Pancrazio
tra le immagini, Villa Corsini e Villa Giraud (il Vascello), le ville fuori porta all’epoca
il prof. Vincenzo Fiocco Nicolai (a sinistra) si complimenta con Roberto Calabria: compiaciuto Carlo Casentini (al centro)
Importante figura femminile, Margaret Fuller, che ci è particolarmente cara perché è per noi non soltanto un bellissimo ricordo della nostra storia, sia come Comitato Gianicolo (2000) che come Cipriani (2010) , ma anche perché noi offriamo di lei una mostra permanente sul nostro sito (galleria di Immagini) utile per gli studiosi, per le scuole e per tutti gli appassionati risorgimentali.
Per nostalgia del passato, chi lo desiderasse, può vedere alcune immagini del novembre 2000, ove partecipammo (nostro relatore Cesare Balzarro) all’eccezionale Convegno Internazionale tenuto presso l’Accademia Americana – tra i relatori Giuseppe Monsagrati- organizzato con particolare forza dalla Associazione Mazzini Society nonché all’apposizione di una lapide a Piazza Barberini in ricordo della casa della Fuller a Roma, promotori la prof.ssa Giuliana Limiti e Gianni Borgna.
Importante mattinata al Liceo classico MAMIANI, presente anche il Sindaco di ROMA. Leggi programma
Nostra partecipazione nella seconda sessione, dalle ore 15. Seguiamo la Dirigente Tiziana Sallusti che mostra alla Presidente del Municipio Roma I, Sabrina Alfonsi i lavori dei ragazzi e dei professori. Si ripassa la storia del Mamiani e anche l’influenza che tale comunità ha ricevuto da personaggi della statura dell’Arch.Vincenzo Fasolo e del Sindaco Ernesto Nathan.
Prima di salutarci, alla Dirigente Tiziana Sallusti , vera amica del territorio gianicolense, Pisana compresa, abbiamo rinnovato l’offerta dei nostri appuntamenti per la Repubblica Romana.
Una bella mattinata di impegno con le insegnanti Alice Vais e Barbara Benvegnu che hanno voluto compiere il giro completo comprese le brecce; spesso la prof. Barbara Benvegnu ha fatto direttamente da guida ..brava. Al Parco della memoria si è avuta la sorpresa di sapere che una delle ragazze conta tra i suoi antenati il prode Giuseppe Avezzana, Ministro della guerra per la Repubblica Romana.
Come detto nell’annuncio-invito, la visita era particolarmente rivolta alle scuole, nel tentativo di consolidare il progetto scuola/famiglia, ed era aperta a grafici, ambientalisti e urbanisti per studiare insieme modalità utili per migliorare ed ampliare la conoscenza della zona dei combattimenti, anche cartografica.
Malgrado il ponte del 1° maggio, e malgrado le limitazioni appena dette, la visita ha registrato una bella partecipazione con molti insegnanti ed alcuni tecnici che hanno potuto apprezzare materiale di grande interesse:
da Google la zona delle Mura Vaticane -vedi Porta Pertusa sulla sinistra- fino a Largo Porta Cavalleggeri
a destra come era Porta Cavalleggeri agli inizi dell’Ottocento, e sotto la nuova disposizione dei LUOGHI oggi.
Notare a destra il solo bastione; la porticina in blocchi di marmo è stata inserita nel muro di sinistra
Tra i partecipanti alla visita anche il consigliere Fabio Pompei, del Municipio Roma XII, molto attento e interessato. Ben accolta tra i presenti l’idea di una ricerca fotografica che Enrico Luciani ha proposto allo scopo di trovare immagini da mettere a raffronto – I LUOGHI Oggi- con quelle di RAFFET presenti nel sito dell’Associazione. In particolare con la litografia che mostra i francesi che dalla località Maglianella guardano la cupola di San Pietro in lontananza e con quella che mostra il loro attacco alle mura vaticane quasi sotto Porta Pertusa
Qualcuno venuto in bici ci ha anche proposto una gita collettiva in bicicletta … esamineremo.
RAFFET Maglianella
RAFFET Porta Pertusa
La visita si è svolta con grande entusiasmo costeggiando l’acquedotto Paolo V – detto anche traianeo perché fatto costruire nel 109 dall’imperatore Traiano-, l’Arco di Tiradiavoli, e la Villa Algardi per arrivare alla zona dei lecci –letture dal libro di Nino Costa: Quel che vidi e quel che intesi– ove si trova il monumento ai Caduti francesi nel 1849, realizzato nel 1851 dallo scultore Camillo Pistrucci su commissione della famiglia Doria Pamphili, sempre su progetto dell’Arch. Busiri Vici.
Arrivati all’ingresso di Via Aurelia antica 183, commentata Villa Vecchia e visto il leccio secolare (Quercus ilex), si è ritornati al punto di partenza -ingresso a Largo 3 giugno-, ove ci è stato richiesto di poter parlare anche della battaglia del 3 giugno, dei caduti di quella eroica giornata e del ferimento di Mameli. Erano le 13,30, tutti erano ancora attenti…
Bella giornata! Un GRAZIE sincero a tutti i partecipanti e al Corriere della Sera
Molto graditi i nostri depliant e ancor più apprezzato il nostro volontariato, davvero gratuito.
Tanti riconoscimenti per i nostri accompagnatori: Roberto Calabria e Mariapaola Pietracci Mirabelli