Ricordo di Enrico Luciani da parte dell’Istituto Nazionale di Studi “Giuseppe Garibaldi”

L’Istituto Nazionale di Studi “Giuseppe Garibaldi” ci ha inoltrato un bellissimo documento da loro preparato in ricordo del nostro Presidente Onorario Enrico Luciani e contenente l’auspicio che il suo operato a favore del ricordo e della conoscenza dei fatti della Repubblica Romana del 1848 non cadano nell’oblio.

Tra le altre commoventi parole da loro spese riteniamo le seguenti molto significative:

Per queste ragioni sarebbe auspicabile che le competenti autorità del Comune di Roma prendessero in considerazione la denominazione ad Enrico Luciani di un’area del Gianicolo (come una piccola via, uno slargo, una parte di giardino) perché questo nome non venga travolto dal tempo e perché la sua opera resti come esempio di sana emulazione per chi si rende conto di quali pericoli oggi sta correndo l’Italia come Nazione e come Stato.

Leggi documento

Risposta da mail@comitatogianicolo.it inviata il 12/4/2023 12:50
A direzione@istitutostudistoricigaribaldi.it

Copia xxxxxxxxxxxxx@xxxxx.xx

Spett.le Istituto Internazionale di Studi “Giuseppe Garibaldi” e Gent.le Dott. Tamassia
a nome di tutta l’APS A. Cipriani e Comitato Gianicolo ringrazio per le splendide parole con le quali si è voluto ricordare il nostro compianto Presidente Onorario Enrico Luciani in occasione della sua scomparsa.
Quelle parole costituiscono il riconoscimento tangibile dell’opera meritoria di Enrico finalizzata a mantenere vivi la memoria della Repubblica Romana e i valori di libertà e democrazia che quell’esperienza ci ha lasciato come preziosa eredità. Consapevoli dell’indiscutibile contributo che Enrico Luciani ha offerto in questi lunghi anni della sua Presidenza alla nostra Associazione e a tutti coloro che hanno a cuore le sorti dell’Italia, facciamo nostri gli auspici formulati nella nota in oggetto ed assicuriamo il nostro impegno costante affinché gli stessi possano essere concretamente realizzati.
I più cordiali saluti e ancora un grazie di cuore
Massimo Capoccetti
Presidente dell’APS A. Cipriani e Comitato Gianicolo

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Dal Verano lo sfratto al patriota risorgimentale Mauro Macchi. I cittadini: «impediamo questo oltraggio!»

13 febbraio 2022  pubblichiamo il comunicato stampa di Marco Valerio Solia e di Enrico Luciani inviato ai giornali: Dal Verano lo sfratto al patriota risorgimentale Mauro Macchi. I cittadini: «impediamo questo oltraggio!»

Vista al Verano la situazione davvero sconfortante

Si provvede al seguente Comunicato Stampa

Il Verano sfratta il patriota risorgimentale Mauro Macchi.
I cittadini: «impediamo questo oltraggio!»

Il monumento funebre versa in stato di abbandono. A marzo avverrà la revoca della concessione da parte dei Cimiteri Capitolini. Associazioni e cittadini chiedono alle Istituzioni di intervenire.

Roma, 12 febbraio – «Manufatto in stato di abbandono. A decorrere dalla data del 10/11/2021 con termine di 120 giorni naturali e consecutivi, sarà oggetto di revoca della concessione» recita così l’inizio dell’avviso apposto sulle transenne che cingono il monumento funebre di Mauro Macchi, patriota risorgimentale milanese, i cui resti rischiano di essere sfrattati dalla tomba monumentale che li conserva al Cimitero del Verano.

La notizia sta scatenando le proteste di cittadini e Associazioni. «Reputiamo indecoroso che una figura storica come quella di Mauro Macchi possa finire dimenticata e abbandonata dalle Istituzioni – hanno dichiarato Enrico Luciani e Marco Valerio Solia (APS A. Cipriani e Comitato Gianicolo) – Qualora non fosse possibile rintracciare eventuali discendenti o eredi è giusto che il Comune si faccia carico delle spese per rinnovare la concessione. Un patriota e democratico come Macchi non può subire un oltraggio simile, che arrecherebbe disonore alla nostra Città, dove, al contrario, si sono scritte alcune delle pagine più belle del nostro Risorgimento».

Mauro Macchi (Milano 1818 – Roma 1880) nel corso della Restaurazione, per la sua attività patriottica, subì numerosi arresti da parte delle autorità austriache, costringendolo ad abbandonare la natia Lombardia, dove si era laureato in lettere e giurisprudenza all’Università di Pavia. Molto vicino al federalista e democratico Carlo Cattaneo, soprattutto dopo i dissidi avuti con Mazzini, svolse un ruolo centrale nel giornalismo democratico ottocentesco, collaborando con alcune delle riviste e delle testate più rinomate dell’epoca.

Fu deputato, prima del Regno di Sardegna e poi del Regno d’Italia a partire dal 1860, venendo nominato senatore nel marzo del 1879. Animato da una forte sensibilità sociale, combatté valorosamente per l’elevazione delle classi subalterne, in particolar modo degli operai, difendendo inoltre l’istruzione popolare e la dignità dei maestri.

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Notizie su Mattia Montecchi triumviro trascurato

Notizie su Mattia Montecchi triumviro trascurato

Spettabile Comitato Gianicolo per la Storia della Repubblica Romana

Mi chiamo Montecchi Renato, nato a Roma , Piramide e la mia Infanzia è passata tra le maglie della Roma di Testaccio del 1940, Ostiense , Garbatella , Acilia , tutti luoghi dove “ROMA” si respira sopra, sotto e in ogni angolo delle sue strade.

Nel leggere la Storia e i Motivi della nascita della Repubblica Romana e i Suoi Rappresentanti, sono rimasto deluso, per la approssimazione dei fatti, delle ragioni del Popolo Romano e dalla Inesattezza, o meglio dalla Cancellazione del Primo Triunvirato, nella fattispecie del Triunviro più attivo e lungimirante, quello che ha Istituito la Struttura della Repubblica, che ha guidato la difesa di Roma fino alla Sconfitta dei Francesi, quello che insieme ad Aurelio Saffi e Armellini, hanno redatto la Costituzione della Repubblica Romana. ……………………….

“MATTIA MONTECCHI” .

Il Conte di Nogarole Mattia Montecchi, ha dato, come Romano, la Passione e la Vita, Privazioni e Stenti, senza mai CHIEDERE e perdere di vista il bene del Popolo Romano. Insieme alla sorella Elena, parte integrante e decisionale dei Comitati Rivoluzionari Romani, il Loro Comportamento dovrebbe essere Studiato e portato come ESEMPIO di Fedeltà, Abnegazione, Rispetto delle Leggi e Decisioni Collettive prese. Suo figlio Ettore, di madre Inglese, di Paddington, finiti gli studi in America, viene in Italia e scrive il Libro che racchiude tutte le gesta ed epopee del Padre e della Repubblica. Viene pubblicato nel 1930 circa, attualmente uno di questi è in mio Possesso e uno si trova (se lo hanno restaurato) nell’Archivio del Risorgimento a via Caetani. Vi allego alcune pagine del libro, che ne espone oltre Seicento, compreso il discorso alla Camera, dopo eletto nel 1870, nel quale accusa tutti i personaggi eletti come traditori del Popolo e seduti sui scranni solo per fare soldi <<vedi>>. Dopo le sfide a Duello è andato Esule in Inghilterra dove è morto nel 1871

Ai suoi Funerali ha partecipato in rappresentanza della Corona Inglese, il Duca di Norfolk in Persona , il nostro Re ha mandato un Sottosegretario. Questa è l’Italia.

Bagnaia Vt. 25/10/2021 
in fede

Ancora da Montecchi Renato

—–Messaggio originale—–
Da: xxxxxxxxxx@xxxxxx.xx <xxxxxxxxxx@xxxxxx.xx> Inviato: giovedì 28 ottobre 2021 21:52 A: mail@comitatogianicolo.it
Spett.le Comitato Gianicolo

Grazie della risposta, e io sono a conoscenza e non ho potuto in questi anni, seguire in un Archivio nel Lazio meridionale, i Faldoni di Documenti della Famiglia di Mattia, donati a quell’Archivio. I nostri rami Genealogici, si separano nel 1200/ 1207 dopo essere stati esiliati dal Conte Azzo a Verona. Il 29 Giugno del 1230 abbiamo ripreso Verona e messo Ezelino da Romano al Comando della Marca Veronese. Il padre di Mattia nell’800, aveva ancora feudi a Montemarciano , 15 Km da Ancona .  Spero di essere Utile a ricostruire Fedelmente la Storia della Grande, Incommensurata REPUBBLICA ROMANA del 1849.

Grazie dell’Attenzione
Montecchi Renato

Risponde Enrico Luciani, presidente dell’associazione.

Mattia Montecchi

Mattia Montecchi Busto al Gianicolo

Egregio Renato Montecchi,

in effetti ha ragione a segnalare una certa disattenzione storica nei confronti del primo triumvirato della Repubblica Romana del 1849 e in particolare del triumviro Mattia Montecchi. Cercheremo quanto prima di coprire questa lacuna con un nostro incontro dibattito al quale sarà chiamato a partecipare.

Seppur vera una certa trascuratezza su Mattia Montecchi, egli rimane comunque all’attenzione pubblica tra i busti del Gianicolo, che noi spesso onoriamo con le nostre visite guidate.. Anzi, attendiamo anche lei in una nostra prossima visita. Grazie, a presto.

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20211018 MIPAAF

CRAL ARTE & CULTURA Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali

Da: CRAL.Arte&Cultura <cral.arte&cultura@politicheagricole.it>  
Inviato: lunedì 18 ottobre 2021 15:05 A: ‘Enrico Luciani’ <enrico.luciani@tin.it>
Oggetto: R: le immagini della visita guidata del 9 ottobre sono sul nostro sito

Gentilissimo Sig. Luciani,
anche oggi i colleghi mi hanno fermata nei corridoi per esprimere il loro apprezzamento per la visita e in particolare per lo straordinario cicerone.

Li ha conquistati tutti! Il suo entusiasmo è travolgente.

La ringrazio ancora e spero a presto

Carla Spigarelli

Responsabile CRAL ARTE & CULTURA Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali



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riceviamo il seguente messaggio, con foto, che volentieri pubblichiamo, a ringraziamento della nostra presenza e della deposizione della corona per la ricorrenza del 200° dalla nascita di Anita,  <<clicca >>

Da: Annita Garibaldi <annita.garibaldi@fastwebnet.it> inviato: lunedì 30 agosto 2021 15:30
A: Associazione Cipriani – Comitato Gianicolo <mail@comitatogianicolo.it>
Oggetto: Invio per posta elettronica: 30 agosto 2021 006

Grazie per Anita da parte della famiglia di Annita con figli e nipoti.

Vedi immagine di Annita con figli e nipoti appena la foto sarà autorizzata


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Da Milano arriva una bellissima carta interattiva sulle 5 giornate di Milano (dal 18 al 22 marzo 1848). La invia il nostro socio Paolo Pochettino.

Riceviamo dal nostro socio Paolo Pochettino una bella documentazione sulle cinque giornate di Milano, organizzata con immagini e documenti che mostrano, con una bellissima carta interattiva, i luoghi dei combattimenti – dalla barricata di Porta Romana fino alla presa di Porta Tosa (Porta Vittoria) – e pure i personaggi: Carlo Cattaneo, ma anche Enrico Cernuschi e Luciano Manara alle barricate.
Così scrive Paolo:

Cari cittadini associati, vi segnalo questa interessante carta interattiva sulle 5 giornate di Milano.

https://www.google.com/maps/d/viewer?mid=19PVwrrOfMkG4K8wTJCG4uT2ueHzuQ0o2&ll=45.47117324607227%2C9.181379161183724&z=15

sarebbe bello, finito il Covid, se un giorno veniste in trasferta a Milano per fare voi una visita guidata.
Vi aspetto

Ing. Paolo Pochettino

Le barricate mobili sul corso di Porta Tosa

Le barricate mobili sul corso di Porta Tosa

La presa di Porta Tosa (Porta Vittoria)

La presa di Porta Tosa (Porta Vittoria)

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Sulla Conferenza on-line “Religion, Politics & Culture in the Papacy of Gregorio XV Ludovisi” del Prof. Corey Brennan & Pierette Kulpa arrivano due commenti, da parte di Noemi Cavicchia Grimaldi e di Mariapaola Pietracci Mirabelli

8 febbraio 2021

al Direttore: Enrico Luciani enrico.luciani@tin.it

Sulla Conferenza on-line “Religion, Politics & Culture in the Papacy of Gregorio XV Ludovisi” del Prof. Corey Brennan & Pierette Kulpa arrivano due commenti, da parte di Noemi Cavicchia Grimaldi e di Mariapaola Pietracci Mirabelli

Caro Enrico, come da Tuo inciso nella e-mail di ieri : ‘E’ incredibile vedere come all’estero, specie in America, si interessano alla nostra storia…‘ Sono pienamente d’accordo con te! Ma, d’altro canto, sarebbe impossibile non interessarsi alla nostra Storia. Qualsiasi epoca storica, riguardante la nostra Italia è stupefacente e non può non affascinare gli studiosi di ogni parte del mondo!

Grazie per avermi invitato ad assistere alla Conferenza on-line “Religion, Politics & Culture in the Papacy of Gregorio XV Ludovisi” del Prof. Corey Brennan & Pierette Kulpa. Come ti ho già riferito ho avuto modo di assistere alla prima sessione riguardante La Religione.
Accolgo la Tua richiesta di un commento riferito alla sessione a cui ho partecipato.

In primis non posso non sottolineare l’eleganza e la bellezza della Principessa Rita Boncompagni Ludovisi che ha accolto i partecipanti alla Conferenza con i saluti di benvenuto e la simpatia del nostro socio onorario Prof. Corey Brennan che ha introdotto i vari relatori. In particolare ricordo tra gli altri l’intervento della nostra connazionale Sonia Isidori riguardante lo studio delle “Litterae indipetae”, lettere scritte da giovani gesuiti durante il XVI e XVII sec., fonte eccezionale per lo studio della Compagnia di Gesù. Richiamo soltanto alcuni dei nomi degli autori citati nell’intervento: Giuseppe Pomo (1622), Muzio Vitelleschi (1622) ,Paolo Celi (16 maggio 1623) Pantalomeo Vitali (7 nov. 1622).
Tali lettere, chiamate indipetae (Indi petae) perché scritte da aspiranti missionari che chiedevano al Padre Generale della Compagnia di Gesù l’autorizzazione per l’invio nelle missioni ultramarine (Patebant Indies = coloro che chiedevano le Indie), sono espressione di esperienze soggettive ricche e profonde nell’ambito di una spiritualità che, come quella gesuita, valorizza profondamente la conoscenza di se stessi.

E’ lo stesso Papa Gregorio XV, Alessandro Ludovisi, che fondò, il 6 gennaio 1622, la Congregazione di Propaganda Fide, alla quale fu affidata la missione cattolica d’oltremare e la restaurazione della Fede nei paesi protestanti d’Europa – e che canonizzò Ignazio di Loyola, fondatore della Compagnia di Gesù.
Alcune caratteristiche dello stile spirituale gesuitico del XVI e XVII sec sono : l’universalismo delle prospettive presenti nella formazione gesuita, l’atteggiamento di apertura al soprannaturale, l’amore per la verità, l’imitazione dei Santi e dello stesso Gesù Cristo, l’educazione a verificare la presenza di Dio in ogni circostanza e la ricerca del fine al quale dirigere le proprie azioni. (Iparraguirre, 1964).
(frammenti da “Investigation of the request to the oversea mission on the litterae Indipetae letters – psychological conditions to the action in the writings of young jesuits of the 16th century” di Laura Vilela e Souza Marina Massimi – Universidade de São Paulo-Brasil).

Lo studio e l’approfondimento dei contenuti delle singole lettere è stato l’oggetto degli interventi della fase iniziale della Conferenza. Di seguito alcune foto della Conferenza on-line. Cari saluti . Noemi


Ciao Enrico,

ho avuto modo di seguire una sessione della conferenza organizzata da Corey Brennan, relativa alla Cultura e, in particolare, al Guercino. Dopo una prima introduzione sul rapporto di stima e amicizia tra Alessandro Ludovisi e il Guercino, si è passati a trattare dello splendido dipinto intitolato “Il carro dell’Aurora” del Guercino che rende unica la volta del salone del Casino Ludovisi a Roma (unico edificio superstite del complesso dell’omonima Villa). L’affresco rappresenta la Dea su un carro trainato da due cavalli pezzati, accompagnata da un corteo di puttini che la coronano di fiori, mentre il genio della notte fugge davanti a lei. I bravissimi relatori hanno illustrato i vari dettagli e peculiarità del dipinto, che ha la particolarità di “sfondare” prospetticamente il soffitto stesso della volta, e hanno fatto un confronto con l’Aurora di Guido Reni, altra splendida opera.

La seconda parte ha approfondito le tecniche pittoriche utilizzate dal Guercino, non solo per questa opera ma per molti dei suoi lavori. Gli esperti del Laboratorio Diagnostico del Dipartimento di Beni Culturali dell’Università di Bologna (Campus di Ravenna), dell’Università di Teramo e della Lumière Technology, che hanno potuto lavorare sull’affresco, hanno illustrato il processo diagnostico utilizzato per l’acquisizione di dati scientifici utili per tracciare la storia conservativa e l’attuale stato di conservazione dell’opera, definire i materiali originali utilizzati e quelli impiegati in eventuali restauri, individuare possibili ‘pentimenti’ o impostazioni autografe diverse dalla soluzione finale.
Sono rimasta veramente affascinata dall’altissimo livello dei relatori e dalle descrizioni chiare e accurate contenute nei loro interventi. Avere la possibilità di assistere a un incontro in cui i dettagli pittorici fossero trattati in modo così minuzioso, mi ha permesso di cogliere elementi che, da “profana”, mi sarebbero sicuramente sfuggiti. Anche l’approfondimento sulle nuove tecniche diagnostiche e sui cosiddetti pentimenti dell’artista sono stati una scoperta veramente eccezionale per me.
Ringrazio il Prof. Corey Brennan per l’opportunità di partecipare a una conferenza di altissimo livello, di cui, in questo periodo di chiusure di musei e di luoghi di cultura, sentivo davvero il bisogno. Abbracci! Mariapaola

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Donazione

Da: Enrico Luciani
Inviato: martedì 27 ottobre 2020 13:11
A: ‘xxxxxxxx.yyyyyyy@virgilio.it’
Oggetto: R: R: Per il Sig. Luciani – richiesta info per donazioni

Grazie molto. A disposizione appena possibile per lei e famiglia o amici o scolari.
Cordiali saluti
Enrico luciani


Da: xxxxxxxx.yyyyyyy@virgilio.it
Inviato: martedì 27 ottobre 2020 11:51
A: Enrico Luciani <enrico.luciani@tin.it>
Oggetto: Re: R: Per il Sig. Luciani – richiesta info per donazioni

Buongiorno Signor Luciani, ho effettuato stamane il bonifico bancario per la Vs Associazione , come mio piccolo contributo per le attività culturali. Sarà accreditato domani. Spero vivamente, quando sarà finita questa disgrazia del Covid, di poter partecipare a una visita individuale, organizzandomi con la mia famiglia. Buon lavoro. Distinti saluti. Isabella Di Paola


Il 25 ott 2020 18:52, Enrico Luciani ha scritto:

Gentile professoressa Isabella Di Paola,
il nostro /(c bancario-postale è IT65 J 076 0103 2000 0007 2828 650

La ringrazio veramente di cuore per questo suo gesto. La ricordiamo sempre con simpatia e anche un poco di affetto in ragione delle sue persistenti difficoltà familiari. Speriamo di vederci presto: siamo sempre a sua disposizione.

Ci fa piacere verificare che segue con assiduità le nostre mail .

GRAZIE

Cordiali saluti.
Enrico Luciani
Presidente APS A. Cipriani e Comitato Gianicolo
Titolare responsabile sito
www.comitatogianicolo.it


Da: xxxxxxxx.yyyyyyy@virgilio.it
Inviato: domenica 25 ottobre 2020 17:59
A: mail@comitatogianicolo.it
Oggetto: Per il Sig. Luciani – richiesta info per donazioni

Egregio Signor Luciani, mi chiamo Isabella Di Paola, insegno lettere all’I. C. Domenico Purificato, zona Eur – Laurentina. Ci sentimmo nel 2015-16. Lei mi fece avere alcune Pubblicazioni della Vs Associazione. Purtroppo, da quattro anni, per motivi familiari “importanti”, non ho il tempo e la possibilità per fare le visite sui luoghi della Repubblica del 1849 (unica mia volta nel 1994). Vorrei però contribuire con una donazione per tutte le attività culturali e storiche preziose, che portate avanti da soli. Le chiedo quindi le coordinate bancarie complete dell’Associazione.

Distinti saluti. Isabella Di Paola.
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Annullate altre visite guidate al Gianicolo per emergenza epidemiologica da COVID-19. Già due classi il giorno 12 per l’IC Montezemolo, e purtroppo altre due il 17 per l’IC Virgilio non più disponibile per la manifestazione del 17 marzo che era stata da noi avviata per la ricorrenza dell’Unità d’Italia

Scrive per l’IC Montezemolo

Gentilissimo signor Luciani,
le scrivo per comunicarle che la nostra uscita di giovedì  12 marzo non sarà più possibile a causa delle recenti disposizioni ministeriali , che hanno sospeso tutte le visite didattiche.
Ringraziandola per la gentilezza e la disponibilità nei nostri confronti, spero che per il prossimo anno scolastico non ci siano impedimenti per una visita ai luoghi della Repubblica romana anche in compagnia della futura 3d con la collega …….
Grazie mille e cordiali saluti lettera firmata

Ci informa per l’IC Virgilio

la Direttrice Servizi Generali Amministrativi:
… purtroppo la Preside prof. Vocaturo non può che revocare la partecipazione al Gianicolo per il 17 marzo

A questo punto, dovremo annullare la richiesta fatta alla Sovrintendenza Comunale per l’ apertura del FARO nella giornata del 17 marzo e rivedere la nostra modalità di presenza alla ricorrenza dell’Unità d’Italia – 17 marzo 1861.

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